Due abruzzesi e la Tregua Olimpica

Tregua Olimpica: roba vecchia? Proprio per niente! Per dimostrarlo due impavidi abruzzesi, [i]Valerio Di Vincenzo[/i], presidente della fondazione Olos, e Peter Ranalli, ciclo regista, pedaleranno, dal 7 luglio, alla volta di Olympia.

Lo scopo è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla tregua olimpica. «Questo periodo di “cessate il fuoco”, come è noto, non viene rispettato, nonostante le risoluzioni ONU che impegnano i Paesi aderenti a cercare soluzioni pacifiche dei conflitti durante la celebrazione dei Giochi Olimpici invernali ed estivi», si legge in una nota.

Seguendo le tracce dell’eroe Milone, il campione più osannato dell'antichità e allievo del celebre Pitagora, i nostri partiranno da Crotone e, pedalando fino a Brindisi, si imbarcheranno per la Grecia. Qui, il ciclo-tour proseguirà fino ad Olimpia, per concludersi nel porto di Igoumenitsa.

I protagonisti descriveranno il percorso e spiegheranno le motivazioni che li spingono ad affrontare un’avventura “on the road” a pedali sulle strade elleniche e della Magna Grecia.

L’invito non è solo quello di partecipare all’incontro, ma anche quello di seguire, sostenere e condividere, l’esperienza di Valerio e Peter che ci aggiorneranno giorno per giorno sul loro viaggio. Durante il percorso verrà girato il documentario che lancerà a livello globale le preiscrizioni alla partecipazione all’evento che condurrà gruppi autonomi di ciclisti alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 pedalando.