Ricostruzione: Partono i lavori della ‘superpuntellata’ De Amicis





E’ questione di giorni e la scuola elementare “Edmondo De Amicis” vedrà l’avvio dei lavori di ricostruzione.
Dopo 6 anni e mezzo dal terremoto uno dei più importanti edifici del centro storico, soprattutto per l’affetto che lo lega a molti aquilani, tornerà “nuovo” in circa due anni.
La gara d’appalto risale a ottobre 2013. Subito dopo, un susseguirsi di ricorsi ha rallentato tutto l’iter burocratico, già di per sé molto complesso. Il progetto preliminare è stato realizzato dall’Università dell’Aquila in collaborazione con il Comune. La Mgm di Latina si è aggiudicata l’appalto.
Immediatamente dopo il 6 aprile sono stati raccolti fondi anche attraverso il concerto “Amiche Per L’Abruzzo”: Laura Pausini, Fiorella Mannoia, Elisa, Gianna Nannini e Giorgia hanno raccolto 1 milione e mezzo di euro con il loro concerto.
Il costo totale dell’intervento si aggira intorno ai 14 milioni di euro.
Un po’ di storia
L’importanza del palazzo è legata agli oltre cinque secoli di storia dello stesso ma, soprattutto, al valore che rappresenta per la comunità. Fu il primo ospedale della città, fondato da San Giovanni da Capestrano nel 1455. Mantenne la funzione di nosocomio fino al 1909, diventando, in quell’anno, scuola elementare, ovvero altro importante simbolo ed elemento di riconoscimento di una collettività che tra quelle mura ha trascorso gli anni migliori dell’infanzia. Questo fino all’aprile del 2009.
L’attenzione ora è focalizzata sul recupero del palazzo dal punto di vista architettonico e storico, resta da capire invece quale sarà la futura destinazione su cui si è discusso in passato. La proprietà dell’edificio è del Comune e al momento l’obiettivo resta quello di riportare la scuola elementare in quella sede.
Accanto alla De Amicis c’è la già restaurata Basilica di San Bernardino. Tra due anni, quando è previsto anche il termine dei lavori del Teatro Comunale quell’area sarà completamente agibile e fruibile dalla comunità.