Stop al commissariamento, Paolucci esulta

20 luglio 2016 | 16:36
Share0
Stop al commissariamento, Paolucci esulta

L’assessore alla Sanità della Regione Abruzzo Silvio Paolucci lo definisce un risultato storico: fuori dal commissariamento e prima Regione a vedere l’approvazione della rete ospedaliera. E’ con soddisfazione che l’Assessore Paolucci parla ai giornalisti, prima del consiglio regionale straordinario chiesto dal centrodestra proprio per contestare il riordino della rete ospedaliera.(Sacci e Sanità, consiglio regionale infuocato)

“Sono conclusi gli adempimenti commissariali: adesso la Giunta delibererà l’uscita dal commissariamento proponendo prima alla Conferenza Stato Ragioni e poi al Consiglio dei Ministri la ratifica del piano di qualificazione e del passaggio di poteri. Abbiamo anche raggiunto diverse adempienze sui livelli essenziali di assistenza e sulla qualità delle prestazioni: abbiamo superato già il punteggio record dello scorso anno.” sottolinea Paolucci.

“Un particolare merito è stato riconosciuto alla rete di emergenza urgenza e alla prevenzione” prosegue l’assessore che sulle polemiche legate al presunto depotenziamento della sanità nelle aree interne risponde così.

L’occasione è buona anche per tornare sulla questione Neurochirurgia ad Avezzano: “la Neurochirurgia dell’Aquila sarà una Stroke di secondo livello, insieme a Pescara” dice Paolucci. Su Galzio e le sue dimissioni, sottolinea che “ha portato all’attenzione nel merito la questione dei grandi numeri sulla neurochirurgia. Siamo entrati nel merito: la decisione l’abbiamo presa. Ci saranno due Stroke Unit in Regione e una è quella dell’Aquila. Su Neurochirurgia dobbiamo garantire i numeri: dal punto di vista della programmazione dobbiamo garantire qualità assistenza sulla rete tempo dipendente.”
Nelle aree interne, inoltre, ci saranno e ci sono stati già degli investimenti.

All’ottimismo di Paolucci e alla sua soddisfazione fanno da contraltare le opposizioni che in Aula, durante il consiglio straordinario, puntano il dito contro i tagli a reparti e interi ospedali. Presenti, fra l’altro, molti rappresentanti dei territori – Sulmona su tutti – e la senatrice Paola Pelino.