Forti scosse in provincia di Macerata, avvertite all’Aquila

Una scossa di terremoto con magnitudo 5.4 si è verificata attorno alle 19:10 in provincia di Macerata. A questa ne è seguita un’altra ancora più forte, alle 21:15, di magnitudo 5.9.
(Nella foto di apertura, la chiesa di Ponti di Norcia, crollata)
Le scosse sono state nettamente percepite all’Aquila e dintorni, dalla Valle Peligna fino a Teramo. Percepite anche a Roma, Firenze, Arezzo, Napoli e Caserta.
L’epicentro si è verificato a Castelsantangelo sul Nera, cittadina in provincia di Macerata. Altri paesi coinvolti Visso, Ussita e Preci. Nella zona sono saltate le linee elettriche. Difficile sapere qualcosa di più nei primi, concitatissimi momenti: le linee telefoniche di Macerata e provincia sono rimaste isolate a lungo. Saltate le linee elettriche.
Castelsantangelo sul Nera si trova in linea d’aria a 17 chilometri e mezzo a nord ovest di Arquata del Tronto, uno dei centri più colpiti dal sisma del 24 agosto.
Tanta paura e crolli di cornicioni a Visso, in provincia di Macerata. La popolazione si è riversata in strada e sono numerosissime le telefonate ai vigili del fuoco.
”Abbiamo un grosso problema sulla Salaria, per il momento non posso dire niente, stiamo valutando”. Così alle 19:30 il dirigente della Protezione civile delle Marche Cesare Spuri, dopo la scossa di terremoto superiore a magnitudo 5 che ha investito la provincia di Macerata.
“La corrente è andata via. Continua ancora lo sciame sismico. Sicuramente ci sarà stato qualche crollo. E’ veramente dura”. Così si è espresso il sindaco di Castel Sant’Angelo sul Nera, Mauro Falcucci, a SkyTg24 pochi minuti dopo la scossa. “Siamo per strada, davanti al comune” ha aggiunto il primo cittadino del luogo più vicino all’epicentro del sisma di poco fa.
All’Aquila è stato attivato il Centro Operativo Comunale in via Ulisse Nurzia: lo dice il sindaco Massimo Cialente che nei momenti immediatamente successivi al sisma era in collegamento con Sky TG 24. “Stiamo procedendo a controlli sugli edifici puntellati. Sono aperte le aree di accoglienza, come mi è stato anche appena ribadito dalla Protezione Civile di Coppito di Murata Gigotti. Ribadisco che è ora di mettere in sicurezza il paese”.
Domani, al solo fine di consentire le verifiche sugli edifici, le attività didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado del Comune di Teramo saranno sospese. A renderlo noto è il Comune di Teramo.
(in aggiornamento)