#LeImpreseCheNonTremano

Oltre Natale, una rete che duri nel tempo #LeImpreseCheNonTremano
Il Capoluogo metterà a disposizione, ogni fine settimana, uno spazio dedicato alle aziende messe in ginocchio dal sisma che ha colpito gran parte dell’Italia centrale. L’intento è quello di contribuire alla costruzione di una rete solidale che duri nel tempo. Si avvicina Natale e ci sarà una corsa agli acquisti pro terremotati. Iniziativa del tutto lodevole, che fa leva sulla generosità e sulla emozione del momento. Ma il problema vero sorgerà una volta passata la prima fase dell’emergenza, quando le popolazioni colpite dovranno fare i conti con i tempi psicologici e i tempi logistici per riorganizzarsi, riprendere le produzioni o ripensare le filiere di vendita. Chi resterà nelle zone colpite, chi con coraggio e determinazione, come gli allevatori, sceglierà di restare, chi vorrà far ripartire la produzione di formaggi o l’agricoltura, avrà bisogno di aiuto, avrà bisogno di un supporto che garantisca una vendita costante dei prodotti. Per questo è necessario mettere in piedi un ragionamento di rete, insieme a tutte le realtà italiane che lo vorranno: gruppi di acquisto, distretti, associazioni ed altre realtà no profit, per cercare di salvare una economia sana, legata alle peculiarità dei territori e il destino di un turismo sostenibile.
La prima storia che vi raccontiamo è quella dell’Azienda Apistica Casini, di api che viaggiano e di Eugenio, che non c’è più: Il miele del gigante buono