Regionali in Umbria, D’Eramo: “Bocciato anche il Governo”
La Lega al 36,9% sfonda anche in Umbria. Il centrodestra vince le elezioni. L’analisi del coordinatore della Lega Abruzzo, Luigi D’Eramo.
Con il 57,55% dei voti, la candidata del centrodestra, Donatella Tesei, è la nuova presidente della Regione Umbria, storica roccaforte del centrosinistra che perde nonostante l’alleanza con il M5S. Come per l’Abruzzo, primo partito è la Lega, con il 36,9%, che conquista ben 8 seggi. Bene anche Fratelli d’Italia, che con il 10,40% conquista 2 seggi. Un seggio ciascuno per Forza Italia e la lista Tesei Presidente. Perde l’allenza PD-M5S, che prende il 37,48%, con il PD al 22,33% (5 seggi) e il M5S al 7,41% (1 seggio). Un altro seggio in quota opposizione per la lista Bianconi per l’Umbria.
Insomma, il centrodestra riunito supera il primo esame dopo la caduta del Governo gialloverde, mentre il Conte bis targato Pd-M5S prosegue la sua strada in salita. Con la foto dei rappresentanti del Governo (da Di Maio a Conte, passando per Zingaretti) in appoggio al candidato “giallorosso” dell’Umbria, infatti, lo stesso Governo ha messo il “bollino” sulle elezioni regionali, senza però ottenere i risultati sperati.
Da qui l’analisi del coordinatore regionale della Lega Abruzzo, Luigi D’Eramo, che parta di una «bocciatura» che riguarda non solo l’alleanza territoriale tra PD e M5S, ma anche il Governo nazionale.
«In Umbria – ha sottolineato l’onorevole D’Eramo – abbiamo scritto una delle pagine più belle della storia politica degli ultimo 50 anni, erano appunto 50 anni che l’Umbria era governata dal centrosinistra e credo che questo risultato ottenuto dal candidato della Lega sia non soltanto il segno di una volontà di cambiare governo regionale, ma credo sia anche una sonora bocciatura rispetto ai primi 90 giorni di Governo nazionale, composto da PD e M5S».
L’intervista integrale.