Farmacie comunali, Assofarm e Dante Labs aprono ai test genetici

19 febbraio 2020 | 13:42
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Farmacie comunali, Assofarm e Dante Labs aprono ai test genetici

Un kit genomico nelle farmacie comunali di tutta Italia. Il nuovo servizio sulla strada del futuro della prevenzione sanitaria.

Un accordo – quello siglato questa mattina nella sede del Dante Labs al Tecnopolo – che ha l’obiettivo di potenziare i servizi offerti nelle farmacie comunali, per la presa in carico del paziente e un’offerta di possibilità sempre più all’avanguardia.

Sarà presto possibile, infatti, recarsi nelle farmacie comunali e richiedere il test sul genoma, effettuabile attraverso un apposito kit. I risultati campionati(basterà prelevare saliva sugli appositi campioni) saranno analizzati dal personale competente e arriveranno nel giro di pochi giorni.

Farmacie al passo coi tempi in tutto il paese. Questa la strada intrapresa, già da tempo, dalle strutture comunali secondo la volontà di Assofarm. Punto di partenza la configurazione stessa della farmacia «che non è un luogo commerciale, ma il luogo dell’ascolto. L’ascolto del paziente e l’offerta dei numerosi servizi disponibili: dalla misurazione della pressione, alla vera e propria presa in carico del paziente. Un servizio completo che faccia rete con le altre realtà sulle quali il cittadino fa riferimento», ha spiegato il presidente nazionale Assofarm, Venanzio Gizzi, alla redazione del Capoluogo.

Per quanto riguarda, nello specifico, questo ulteriore innovativo servizio presto disponibile, i dati del test genomico saranno indicativi circa: «eventuali predisposizioni a malattie, reazioni ai farmaci dell’organismo, ma anche in merito alla quantità ideale nei dosaggi e ai nutrienti», ha evidenziato Andrea Riposati. La sequenza che elabora Dante Labs si differenzia da quella dei test reperibili online o effettuabili negli ospedali, «poiché permette di sequenziare il 100% del genoma», conclude Riposati.

kit genomico accordo assofarm Dante labs

Oggi il Comitato Tecnico dei Direttori di Assofarm si è riunito nel Capoluogo per l’incontro con i vertici di Dante Labs, multinazionale specializzata nel sequenziamento del dna, leader del proprio settore, al fine di avviare un programma di distribuzione dei servizi dell’azienda abruzzese presso le farmacie comunali italiane. Alla presenza, tra gli altri del Presidente nazionale Assofarm Venanzio Gizzi, dei rappresentanti del Coordinamento nazionale Direttori Farmacie, dei soci di Dante Labs, Andrea Riposati e Mattia Capulli, della dottoressa Alessandra Santangelo, amministratore unico Afm L’Aquila e Roberto Fontana, Direttore Afm L’Aquila.

L’incontro tra la componente tecnico-operativa di Assofarm e la Startup segue una prima presentazione di quest’ultima, avvenuta lo scorso novembre a Pisa, in occasione della Giornata Nazionale delle Farmacie Comunali.

Il kit genomico arriva dall’eccellenza della start up aquilana Dante Labs, che in poco tempo ha collezionato dati notevoli. Nata dalla passione e dalle competenze di due amici d’infanzia, incontratisi a New York, che, dopo esperienze professionali differenti fondano, nel 2016, un centro di genomica avanzata tra i più grandi d’Europa.

Da allora Dante Labs ha sequenziato oltre 20.000 genomi, corrispondenti al 3% dell’intero mercato mondiale di questo settore. Attualmente ha clienti in 90 paesi del mondo, anche se la maggior parte delle commesse arriva oggi dagli Usa. Il punto di forza dell’azienda è la sua capacità di analizzare l’intero genoma di un essere umano in 2 giorni, a cifre assolutamente accessibili. Il che significa che praticamente ogni cittadino italiano potrebbe disporre di diagnosi di malattie genetiche rare, conoscere la predisposizione al cancro o a specifiche malattie cardiovascolari.

“Siamo evidentemente di fronte al futuro della prevenzione sanitaria – afferma di presidente di Assofarm Venanzio Gizzi – fronte sul quale Assofarm ha sempre investito tantissime energie. Di Dante Labs però ci convincono tante altre cose, prima fra tutte un modello commerciale e prezzi di servizio perfettamente coerenti con una concezione sociale e non elitaria del diritto alla salute, che da sempre è l’identità culturale delle farmacie comunali. Ci appassiona inoltre la possibilità di sostenere un’azienda creata da ragazzi di grande talento che hanno deciso di investire in Italia e per l’Italia”.