L’Aquila: la “Visitazione” di Raffaello potrebbe tornare nel capoluogo

L’Aquila, 3 genn 2012 – La "Visitazione" di Raffaello a L’Aquila. Potrebbe diventare reltà, il desiderio di tanti aquilani e di Oreste Luciani che, in una lettera indirizzata al Re di Spagna Don Juan Carlos, alla Direzione del Museo del Prado, al Ministro dei Beni Culturali e alla Soprintendenza dei Beni Culturali d’Abruzzo, chiede di poter riavere il prezioso dipinto, custodito al Museo del Prado, nel capoluogo abruzzese, sua sede di origine.
Il quadro del 1517 fu commissionato da Giovanni Battista Branconio dell’Aquila, per conto di suo padre Marino. Nel 1522 Branconio affidò l’opera ad alcuni amici che la sistemarono in una cappella della chiesa di San Silvestro, dove rimase fino al 1655, prima di essere collocato da Filippo IV all’Escuriale e infine al Prado, dove è tuttora custodito.
«L’opera d’arte appartiene al patrimonio comune e non ha confini nè possessori ed in questo momento particolare attraversato dalla città dell’Aquila, dopo il sisma, potrà alimentare un flusso di appartenenza e di recupero della storia culturale – spiega Luciani che chiede a Juan Carlos uno scambio intermuseale tra il Prato e la Sovrintendenza dell’aquila – La richiesta viene formulata in termini di visita temporanea dell’opera raffaelliana». (red)