Ricerche Roberto Straccia: centinaia di segnalazioni al numero verde

6 gennaio 2012 | 10:48
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Ricerche Roberto Straccia: centinaia di segnalazioni al numero verde

Pescara, 6 gen 2012 – Sono circa 600 le telefonate giunte al numero verde 800960473 istituito per raccogliere segnalazioni su Roberto Straccia, il 24enne marchigiano di cui non si hanno notizie dal pomeriggio del 14 dicembre, quando è uscito di casa con pantaloncini e k-way per andare a correre sul lungomare di Pescara, dove studia e vive.

«Chiamano da tutta Italia – dice Omar, uno degli amici di Roberto che risponde al numero verde – Arrivano telefonate dalle Marche, dalla Puglia, da Ortona e Avezzano, in Abruzzo. Qualcuno dice di aver visto Roberto e poi controlla direttamente, altri chiamano per consigli e teorie sul caso e si fanno avanti anche dei sensitivi. Noi – spiega – selezioniamo e raccogliamo le informazioni e passiamo tutto ai carabinieri».
«Chiediamo di chiamare il numero verde solo per le segnalazioni, perchè tutto il resto non ci aiuta», dice Lorena, la sorella di Roberto. «Forse – ipotizza la ragazza – lui non è più qui a Pescara».

Le manifestazioni di sensibilizzazione proseguiranno, annuncia, e per domenica si prevede una maratona alla quale parteciperà anche un’associazione di Termoli (Campobasso).

LA MADRE, SPERIAMO CI FACCIA REGALO BEFANA   – «Oggi è una giornata particolare. Sarà la Befana a farci il regalo di ritrovare Roberto. Se si potesse avverare questo sogno oggi, sarebbe il più bel regalo che possa esistere. Confido che il Signore ci possa aiutare». Sono le parole pronunciate questa mattina da Mario Straccia, il padre dello studente di Moresco (Fermo) scomparso il 14 dicembre a Pescara, aprendo la manifestazione pubblica organizzata dagli amici del figlio per sensibilizzare l’opinione pubblica e non abbassare l’attenzione sul caso.

C’è anche la madre di Roberto, Rita, che dice: «Siamo stati sempre noi a fargli il regalo per la Befana. Speriamo che oggi ce lo faccia lui». Un corteo guidato dai genitori e dalla sorella del giovane, Lorena, si è mosso dalla riviera sud di Pescara e si fermerà in centro per un sit in che andrà avanti fino a sera per richiamare l’attenzione di tutti sulla scomparsa di Roberto.

Due gli striscioni da esporre: "Ti rivogliamo tra noi" e "Noi ci crediamo, non molleremo".

«Siamo qui e aspettiamo, non importa quanto», dice Lorena. «Noi non siamo soli e lui non è solo».

APPELLO SU SITO PESCARA CALCIO – Anche il Pescara Calcio si mobilita per Roberto Straccia, lo studente universitario marchigiano, scomparso misteriosamente dal capoluogo adriatico lo scorso 14 dicembre, pubblicando sul sito web un appello per ritrovare il giovane, e invitando le altre società di serie A e B a fare altrettanto. In due giorni hanno risposto positivamente Inter, Siena, Sampdoria e Crotone, provvedendo a pubblicare l’appello sui loro siti web ufficiali. Intanto oggi a Pescara i genitori di Straccia hanno partecipato al sit-in dedicato al ragazzo, mentre sono state centinaia le chiamate al numero verde attivato da parenti ad amici per le segnalazioni, anche se finora non è emerso nulla di significativo per aiutare le ricerche.