Crollo via Campo di Fossa: seconda richiesta di archiviazione

L’Aquila, 12 gen 2011 – Già qualche mese fa si erano sollevate molte polemiche da parte dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime del crollo in via Campo di Fossa all’Aquila, per la prima richiesta di archiviazione del procedimento. Arriva invece oggi la seconda per l’edificio in cui sono morte 27 persone, lo riferisce "Il Messaggero", annunciando quindi la chiusura definitiva del procedimento nel quale sembra non vi siano responsabili e i tre sospettati per il crollo sono già deceduti.

Di diverso avviso i legali dei parenti delle vittime che contestano come i responsabili individuati dalla Procura della Repubblica non siano gli unici a dover rispondere del crollo dell’edificio. Le parti offese tirano in ballo anche i proprietari degli appartamenti e su un condomino che a loro parere aveva effettuato lavori di consolidamento su una colonna portante senza l’autorizzazione dell’amministratore di condominio. Infine anche il collocamento dei grossi serbatoi dell’acqua che posti tutti su un lato dell’edificio lo avrebbero appesantito.