Avezzano: due arresti per furto aggravato, recuperata refurtiva

Avezzano, 16 gen 2012 – Durante il fine settimana, il personale del Commissariato di Avezzano ha tratto in arresto due marocchini, K.M., trentatreenne, senza fissa dimora, ed il minore A.A., diciassettenne, che sarebbero responsabili di diversi reati di furto aggravato in concorso compiuti nella cittadina di Avezzano nelle ultime due settimane.
K.M è stato tratto in arresto dalla Squadra Volante nella mattinata di sabato, quando i due uomini hanno rubato la borsa di una venditrice ambulante, custodita nel suo furgone, all’interno del mercato cittadino; il complice minorenne è riuscito in un primo tempo a darsi alla fuga portando con sé la borsa appena rubata, recuperata in un secondo momento e restituita alla proprietaria.
La perquisizione personale operata a carico di K.M ha permesso il ritrovamento di altri oggetti: un cellulare rubato poche ore prima ad un avventore di un bar di Avezzano e una macchina fotografica, custodita all’interno di una autovettura, materiale già restituito agli aventi diritto; un altro cellulare di dubbia provenienza è stato sequestrato per effettuare successive indagini volte a risalire all’effettivo proprietario.
Il marocchino, già noto al personale del Commissariato in quanto a suo carico risultano numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e un rifiuto di rinnovo di permesso di soggiorno, ha nominato difensore di fiducia l’avvocato Giuseppe Verrecchia del Foro di Avezzano; come disposto dal Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Avezzano dr. Maurizio Cerrato, l’arrestato è stato associato presso la locale Casa Circondariale.
Le indagini compiute dal personale della Squadra Anticrimine volte all’identificazione del complice dell’arrestato sono terminate nel pomeriggio, quando si è proceduto all’arresto di A.A., diciassettenne dichiaratosi senza fissa dimora. Il ragazzo e il suo precedente domicilio erano già noti al personale operante, che, rintracciato il giovane, ha proceduto anche al sequestro di due televisori provento di furto.
I due cittadini marocchini sono stati inoltre riconosciuti colpevoli di altri tre furti aggravati, compiuti pochi giorni fa nei confronti di alcune donne avezzanesi.
Il giovane, clandestino sul territorio italiano, difeso dall’avvocato d’Ufficio Rita Barbara, su disposizione del Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, dr. Altobelli, è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza per i Minori di L’Aquila, a disposizione dell’A.G. procedente.
Non si escludono ulteriori sviluppi alle indagini ancora in corso da parte del personale della Squadra Anticrimine. I cittadini avezzanesi sono invitati, qualora avessero subito furti di televisori, a recarsi presso il Commissariato di Avezzano muniti di copia della denuncia di furto, per l’eventuale riconoscimento della refurtiva.