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Scoppito (L’Aquila), 16 gen 2012 – Il consigliere comunale Massimiliano Cicolani, in merito alle sue dimissioni che hanno portato alla caduta dell’ex Giunta comunale, precisa oggi gli eventi: «La scelta di presentare le dimissioni, insieme a quelle di altri consiglieri che hanno prodotto lo scioglimento del Consiglio comunale – dichiara Cicolani – è stata dettata dalla necessità di mandare a casa una "classe politica" poco democratica e per nulla trasparente. L’azione amministrativa di quella Giunta è sempre stata orientata verso pochi singoli e mai verso l’intera comunità». Per Cicolani, sono state prese «le difese di quella parte di cittadinanza che ha sempre ritenuto quello sparuto gruppetto che guidava Scoppito accentratore ed egoista. Nostante l’inesperienza politica, quella è stata una scelta lungimirante, nata dalla capacità di intuire in anticipo quanto sarebbero stati dannosi per un Comune importante come Scoppito comportamenti e modi di amministrare sbagliati. Tra le mie proposte possiamo ritrovare rifacimenti stradali, ripristino illuminazione pubblica, idee sulla ricostruzione post-sisma. Proposte purtroppo non solo mai concretizzatesi, ma neanche mai prese in considerazione dall’ex Giunta». «Ho sempre avuto un comportamento molto coerente e leale nei confronti dell’elettorato – conclude il consigliere – e ho sempre avuto le idee chiare e precise su quella che sarebbe dovuta essere la strada da percorrere alla guida del Comune».