Abruzzo, operazione Caligola: Ecosfera, sequestrati contratti lavoro

19 gennaio 2012 | 15:04
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Abruzzo, operazione Caligola: Ecosfera, sequestrati contratti lavoro

L’Aquila, 19 gen 2012 – La Squadra Mobile di Pescara ha sequestrato ieri diverse decine di contratti di collaborazione siglati negli ultimi anni dalla società Ecosfera, azienda di livello nazionale nel campo delle consulenze agli enti pubblici in svariate attività. Oltre dieci faldoni sono stati prelevati nella sede romana di Ecosfera, dopo l’arresto – lunedì scorso – del titolare Duilio Gruttadauria, di sua moglie Anna Teodoro, dell’ex segretario della Giunta Del Turco Lamberto Quarta e di altre 4 persone. Il sequestro predisposto dalla Procura aquilana nell’ambito dell’inchiesta ‘Caligola’ serve per collegare vari aspetti dell’indagine e per verificare altri eventuali contratti di collaborazione frutto di rapporti illeciti tra enti pubblici e Ecosfera.

LUNEDI’ ALTRI INTERROGATORI – Saranno interrogati lunedì gli ultimi due de sette arrestati nell’ambito dell’operazione denominata Caligola, una inchiesta incentrata su due appalti per l’informatica nell’ambito del programma comunitario di cooperazione transfrontaliero Ipa Adriatico e dei fondi comunitari Por-Fesr. I primi cinque sono stati interrogati lunedì, nella giornata degli arresti. Davanti al Gip del tribunale dell’Aquila, Marco Billi, compariranno Corrado Troiano, socio della Cyborg di Chieti, e Mario Gay, 58 anni di Roma, vice direttore dell’Osservatorio interregionale cooperazione sviluppo (Oics). Secondo l’accusa, gli appalti sarebbero stati pilotati a vantaggio di due aziende, il colosso Ecosfera Spa, e l’abruzzese Ciborg srl, in cambio di consulenze e assunzioni clientelari. Nell’inchiesta sono coinvolti anche il vice presidente della Giunta regionale, Alfredo Castiglione, l’ex sindaco di Pescara, Luciano D’Alfonso e l’ex consigliere regionale di centrosinistra, arrestato nell’ambito di Sanitopoli, Camillo Cesarone. L’operazione "Caligola" è partita da indagini della squadra mobile di Pescara e inizialmente coordinata dalla Procura di pescara, poi passata alla procura dell’Aquila perché si ritiene che i reati siano stati commessi all’Aquila. Le misure cautelari hanno riguardato, oltre a Troiano e Gay, Duilio Gruttadauria, 61 anni, domiciliato a Carsoli (L’Aquila), presidente del consiglio d’amministrazione e socio della società Ecosfera, gruppo spa con sede a Roma; la moglie Anna Maria Teodoro, 59 anni, socio della società Ecosfera; Lamberto Quarta, 56 anni, domiciliato a Francavilla al Mare (Chieti), consulente della stessa azienda, volto noto del mondo politico abruzzese essendo stato il braccio destro dell’ex governatore Ottaviano Del Turco, finito in carcere nel 2008 nell’inchiesta Sanitopoli, Giovanna Andreola, detta Vanna, 54 anni, residente all’Aquila, dirigente del servizio Attività internazionali presso la Regione Abruzzo; il marito Michele Galdi, 56 anni. Questi ultimi sono ai domiciliari.