
L’Aquila, 23 gen 2012 – Il 24 gennaio ricorre la giornata dedicata all’avvocato perseguitato. Quest’anno si è deciso di dedicarla agli avvocati turchi che sono stati perseguitati ed arrestati per ragioni politiche e gravemente ostacolati nella loro attività professionale.
A Barcellona, Roma, Milano, L’Aja, Parigi, Bruxelles, Madrid, Dusseldorf, ed altre città europee, gli avvocati europei protesteranno contro gli arresti infondati ed illegali e gli ostacoli all’attività degli avvocati in Turchia.
La giornata dell’avvocato perseguitato è organizzata da tre associazioni europee di avvocati: Avvocati Europei Democratici, l’Associazione Europea di Giuristi per la Democrazia e l’Istituto dei Diritti Umani degli Avvocati Europei. Le tre sigle rappresentano insieme, avvocati di tutti i paesi d’Europa. Nel 2010 la Giornata era stata dedicata agli avvocati dell’Iran con manifestazioni davanti alle rappresentanze diplomatiche iraniane di mezza Europa.
Quest’anno l’iniziativa è presente in quasi tutte le capitali d’ Europa, le iniziative culmineranno con una petizione al governo turco affinchè venga garantito il rispetto dell’attività dei colleghi turchi in special modo per coloro che rappresentano gli interessi dei più di otto mila detenuti di nazionalità curda che con la legge antiterrorismo del 1991 possono essere immediatamente classificati come terroristi anche per aver partecipato ad un semplice digiuno di protesta e privati dei più elementari diritti di difesa, altrove garantiti.
La giornata del 24 gennaio è stata scelta in ricordo dell’assassinio di quattro avvocati del lavoro e di un loro collaboratore, avvenuto a Madrid nel 1977 nel tristemente noto "massacro di Atocha" durante la fase post dittatura di F. Franco, compiuto da elementi della destra estrema in ritorsione all’attività dei quattro giuristi.