Spoil system: La Corte dei conti condanna Del Turco, D’Amico e Iovino

L’Aquila, 24 gen 2012 – L’ex presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, l’ex assessore al Personale e attuale vice presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico e il dirigente della Regione Antonio Iovino, già direttore del settore Risorse umane, sono stati condannati dalla Corte dei conti a un risarcimento danni in favore dell’ente di complessivi 292 mila euro.
La vicenda risale al 2005 e riguarda la rimozione di Isabella Napolione dal suo incarico di dirigente del servizio Attività di collegamento con l’Unione europea con sede a Bruxelles, decisa con delibera di Giunta regionale in applicazione del principio dello "spoil system". Con due distinte sentenze il giudice del lavoro aveva stabilito che la dirigente, non essendo titolare dell’incarico dirigenziale di un servizio apicale, non avrebbe potuto essere rimossa prima della naturale scadenza del contratto, fissata per settembre 2007, salvo che per motivi correlati alla propria attività professionale, ma non al cambiamento degli organi politici. In sostituzione della Napolione era stata nominata Sara Zatta, già assistente parlamentare al Parlamento europeo dal luglio 2004 dello stesso Del Turco. Dalla giustizia civile la questione si è spostata alla Corte dei conti che, con la sentenza numero 438 del 23 novembre 2011, ha condannato Del Turco e Iovino al risarcimento di 120 mila euro ciascuno e D’Amico a 52.241 euro, addebitando ai tre una "condotta gravemente negligente".