Processo Casa dello Studente: in aula l’11 febbraio. Chiesta perizia psichiatrica su Botta

L’Aquila, 28 gen 2012 – La super perizia di 300 pagine redatta dal perito Gabriella Mulas e dal suo pool di esperti, è stata passata nuovamente al setaccio nel corso dell’udienza preliminare sul crollo della Casa dello Studente.
A mettere “sotto torchio” la professoressa del Politecnico di Milano, il Pm Fabio Picuti e i responsabili civili. Davanti al giudice Giuseppe Grieco è stata, così, valutata nuovamente la posizione degli 11 indagati per omicidio colposo, lesioni colpose e disastro colposo. Anche oggi, come fu per l’esposizione che la Mulas rese lo scorso 5 novembre, appaiono incerte le posizioni di 4 indagati: Walter Navarra, Giorgio Gaudiano, Massimiliano Andreassi e Carlo Giovani. L’accertamento tecnico approfondito mostra come i crolli, è stato il super perito a parlare di due tipi di collassi, che si sono verificati nell’ala nord della Casa dello Studente il 6 aprile 2009, non siano da attribuire unicamente all’intensità del sisma.
Novità per la posizione di Claudio Botta, l’ingegnere progettista della struttura che nel 1962 applicò una normativa non più vigente e realizzò un secondo piano seminterrato abusivo specificatamente vietato dalla legge 1684 del 25/11/62 che dettava le norme tecniche di edilizia con speciali prescrizioni per le località colpite dai terremoti. Per il suo assistito, l’avvocato Massimo Carosi ha presentato l’istanza per l’accertamento della capacità di poter affrontare coscientemente il processo. Grieco ha affidato l’incarico a Ildo Polidoro, della Asl unica Avezzano-Sulmona-L’Aquila, concedendogli due settimane per rispondere al quesito.
Rinviata, dunque, all’11 febbraio l’udienza preliminare. «La prossima udienza sarà ravvicinata – aveva detto il giudice titolare del procedimento all’inizio dell’udienza – perché dopo un anno e mezzo bisogna stringere i tempi». Tra 2 settimane si saprà se la posizione di Botta verrà stralciata e se le 4 richieste di rito abbreviato, di cui si vocifera già da tempo, verranno ufficializzate.
di Sarah Porfirio