Avezzano, presentazione “Internettando”…. .verso una pedagogia del web”

Avezzano, 29 gen 2012 – «Riconosco all’Associazione Credici di aver creato un progetto scegliendo una tematica di forte impatto, ci sono serie difficoltà della pedagogia nella ricerca di una strada sicura per proporre un metodo adeguato alleTecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) ovvero tutto quell’enorme e proliferante mondo di ibridi costituiti da macchine e programmi e reti che sono nati dalla rivoluzione informatica». Ha affermato il professor Raniero Regni, Ordinario di pedagogia Sociale all’Università LUMSA di Roma durante la presentazione, presso il Teatro dei Marsi di Avezzano, del progetto “Internettando”.. .verso una pedagogia del web”.
Un lavoro che si propone di aiutare le Scuole a gestire in maniera equilibrata le nuove tecnologie in ambito scolastico.
Nella prestigiosa cornice del Teatro dei Marsi si sono alternati al microfono, a ritmo da mozzafiato,gli otto relatori,tutti fortemente impegnati, nei rispettivi ruoli, a far sì che il mondo di Internet possa trasformarsi in strumento di crescita culturale e non di intralcio alla realizzazione degli obiettivi formativi che la scuola si propone.
«La novità assoluta nell’iniziativa di Credici – sottolinea il presidente dell’associazione per la tutela dei Diritti Civili Pierluigi Palmieri – consiste nel coinvolgimento diretto degli studenti, nell’analisi di tematiche estremamente attuali come “Web: Un Mezzo Post-Futurista, Quale Pedagogia per il Web?, Internet Ti Amo, Chi può parlare di Sesso a scuola..”».
«Il progetto “Internettando” – continua – offre l’opportunità di discutere i giusti modi per attribuire, in ambito scolastico, un valore aggiunto in termini di saperi e di competenze disciplinari alle indubbie capacità di accesso ai motori di ricerca degli studenti“nuovi”».
Palmieri ha concluso i lavori dichiarandosi pienamente soddisfatto dell’esito del Convegno di presentazione, e ha dato appuntamento ai relatori, per la fase attuativa del progetto “Internettando”.. .verso una pedagogia del web” , nella quale entreranno in campo i responsabili di zona di Credici, sia per l’Abruzzo che per altre regioni.