L’Aquila, Edificio ex Bipab: il comitato “Donne Terre Mutate” chiede nuovo incontro al Comune

L’Aquila, 1 feb 2012 – «Apprendiamo dalla stampa che l’Amministrazione comunale intende acquisire l’edificio ex Ipab di Piazza Palazzo al fine di ampliare la sede municipale. Come è noto, fin dal 7 e 8 maggio 2011, il Comitato Donne Terre- Mutate lavora per conseguire l’obiettivo di realizzare una Casa delle Donne nel centro storico della città e precisamente nell’edificio ex Ipab di Piazza Palazzo».
Queste le parole del comitato Donne Terre Mutate, che si rivolgono in una lettera al sindaco Massimo Cialente e all’assessore Stefania Pezzopane.
«La notizia, pertanto – prosegue la lettera – ci spinge a prendere la parola, per ricordare all’ mministrazione che questo Comitato ha richiesto un incontro tramite lettera, in data 5 ottobre 2011, e che è stato ricevuto il giorno 25 dello stesso mese dall’assessore Stefania Pezzopane, al fine di valutare un possibile percorso per la realizzazione del nostro progetto. La Casa delle Donne che vogliamo, vuole essere uno spazio sociale e culturale in cui accogliere le donne vittime di violenza e un luogo d’incontro per ritessere relazioni, un luogo di ricerca e di servizio aperto alle donne di ogni provenienza, appartenenza religiosa, politica e sociale».
«La nostra richiesta è motivata – precisa il comitato Donne Mutate – dalle stesse preoccupazioni e motivazioni addotte dal sindaco per la sua scelta. Anche noi vogliamo la Casa delle Donne nel centro storico perché esso potrà vivere di nuovo solo se si tornerà a progettarlo e ad abitarlo e vogliamo ridisegnare la nostra città a misura delle donne. Ed è per questo che non vogliamo luoghi in periferia, tantomeno luoghi artificiali costruiti dopo il sisma.
Abbiamo individuato proprio quel palazzo perché, essendo un ex Ipab quindi destinato a scopi sociali, ci è sembrato il più idoneo ad ospitare una Casa delle Donne. Tanto il progetto ci è caro che, di fronte all’impossibilità del Comune di rispondere in merito, in quanto non proprietario della struttura, come è emerso nel corso dell’incontro con l’assessore Pezzopane, abbiamo richiesto un incontro (nota del 21 novembre 2011) al Commissario delegato per la Ricostruzione che a tutt’oggi non ha dato alcuna disponibilità. Torniamo quindi a ricordare e riproporre la nostra richiesta, invitando l’Amministrazione comunale a proporci una data d’incontro per confrontarci di nuovo».