Neve ad Avezzano, stop al mercato e appello del sindaco: «state in casa»

3 febbraio 2012 | 10:59
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Neve ad Avezzano, stop al mercato e appello del sindaco: «state in casa»

Avezzano, 3 feb 2012 – Per rendere efficaci ed efficienti le operazioni di sgombero neve e messa in sicurezza della rete stradale e consentire un regolare e sicuro svolgimento della circolazione veicolare sulle strade cittadine e su quelle di collegamento con i paesi limitrofi e le frazioni, si invita la cittadinanza ad usare i mezzi propri solo per stretta necessità ed a dotare gli stessi di gomme termiche o catene. A comunicarlo, attraverso una nota è il Comune di Avezzano.

A causa della neve domani sarà sospeso anche il mercato del sabato, con recupero in data da destinarsi. Lo ha stabilito un’ordinanza del sindaco Antonio Floris nella quale si legge che si prevedono "abbondanti precipitazioni nevose per l’intera giornata di oggi e di domani 4 febbraio 2012 con ulteriore, notevole, abbassamento delle temperature".

FLORIS AI CITTADINI: STATE A CASA – Uomini e mezzi spazzaneve e spargisale stanno lavorando senza sosta in città per ripulire le strade privilegiando le vie di collegamento strategiche e i punti sensibili, in particolare l’ospedale. La task-force composta da 40 mezzi del Comune e di privati, e operatori a terra del Comune, coordinata dal sindaco Antonio Floris, con l’ausilio dell’assessore e del dirigente della Protezione civile, Maurizio Bianchini e Francesco Di Stefano,  ce la sta mettendo tutta per limitare al massimo i disagi ed evitare la paralisi, ma la neve, che ha ormai superato i 60 centimetri e continua a cadere incessantemente, non concede tregua. In linea con il piano neve la città è stata divisa in 18 zone, ognuna coperta da un numero di mezzi e uomini, mentre finora sono stati sparsi 1.200 quintali di sale.

Antonio Floris lancia un appello ai cittadini:  «State in casa, la situazione già grave è destinata a peggiorare sabato e domenica con precipitazioni abbondanti seguite dal drastico abbassamento delle temperature. Per rendere efficaci ed efficienti le operazioni di sgombero neve e messa in sicurezza della rete stradale e consentire un regolare e sicuro svolgimento della circolazione veicolare sulle strade cittadine e su quelle di collegamento con i paesi limitrofi e le frazioni, si invita la cittadinanza ad usare i mezzi propri solo per stretta necessità dotati di gomme termiche o catene».

La macchina amministrativa, comunque, è attiva anche per gli interventi di emergenza segnalati dai cittadini, ovviamente su aree pubbliche: per chiedere soccorso, soprattutto in caso urgenti, si possono contattare i numeri 0863 501236/501235 attivi 24 ore su 24.. Per tamponare l’emergenza, però, anche proprietari di case, uffici privati e amministratori di condominio sono tenuti a mantenere pulito l’intero fronte prospiciente il suolo pubblico: regole fissate da una specifica ordinanza del sindaco. 

CAVASINNI (CNA AVEZZANO): CITTà PARALIZZATA

«Ci risiamo. La città è paralizzata! Negozi, uffici, attività produttive, scuole, tutto fermo per 30 centimetri di neve». Queste le dichiarazioni di Pasquale Cavasinni direttore provinciale della Cna  «Quanto costa questo fermo forzoso alla collettività? Anche le strade principali sono impercorribili e di spazzaneve neanche l’ombra. Eppure da diversi giorni le previsioni del tempo ci informavano di questa ondata di maltempo. Neanche l’esperienza dello scorso anno ha indotto l’amministrazione comunale di Avezzano a prepararsi all’evento con l’adozione delle necessarie contromisure».

«Dopo quello che è successo lo scorso inverno speravamo che si fosse pianificato ed organizzato un piano neve, oltretutto annunciato e dato per organizzato qualche settimana fa dagli amministratori, che però alla luce di quanto sta accadendo lo stesso piano, se esiste, risulta inadeguato e carente. Non ci interessa riaprire una polemica fine a se stessa o speculare sull’accaduto con i disagi e dei gravi problemi che tale blocco crea ai cittadini, alle famiglie, agli anziani, alle imprese, ma vogliamo semplicemente dire agli amministratori che così non va bene! Troppe distrazioni, troppa superficialità e forse troppi investimenti/spese sbagliate ha fatto nell’ultimo anno questa amministrazione. Le conseguenze le paghiamo tutti sia in termini economici che di salute. E quindi chiediamo agli amministratori se anziché spendere diverse centinaia di migliaia di euro, come sembra sia stato fatto, per finanziare iniziative varie, non fosse stato meglio investire gli stessi soldi per organizzare un buon servizio di prevenzione antineve».

«Neanche le strade principali sono state spazzate – gli fa eco Annamaria Casaccia neo presidente dei commercianti della Cna – non si potevano percorrere neanche a piedi le principali arterie della nostra città. Per non parlare dei danni economici che noi commercianti dovremo subire a causa della non percorribilità delle strade. Quando si parla e ci si chiede come l’amministrazione può aiutare le attività economiche della città. Ma almeno ci venga garantita la fruizione dei servizi primari! Non si poteva acquistare anche usata una piccola pala meccanica e pagare spalatori di neve per qualche giorno? Mentre stiamo tutti in casa a guardare la neve dalla finestra, speriamo che a qualcuno venga il rimorso per qualcosa in più che si poteva fare».