Teramo: suicidio in carcere, altro detenuto salvato in extremis

Teramo, 3 feb 2012 – Un detenuto di origini siciliane si è ucciso impiccandosi, nel pomeriggio di ieri nel carcere di Castrogno. Lo si è appreso da fonti interne al carcere. L’uomo era rinchiuso nella sezione protetti, stava scontando una pena definitiva per reati sessuali: verso le 17 di ieri ha tagliato alcune strisce del lenzuolo del suo letto e le ha assicurate alle sbarre della finestra, lasciandosi poi cadere da una sedia. Si è appreso anche che un altro detenuto è stato salvato in extremis ieri sera da un tentativo di suicidio.
Il suicidio è avvenuto in presenza del compagno di cella del detenuto che però, inspiegabilmente, non si è accorto di nulla. Quando è stato dato l’allarme non è stato possibile fare nulla per il detenuto, che era già senza vita. Il tempestivo interventi degli agenti di polizia penitenziaria, è stato provvidenziale invece la scorsa notte per salvare invece la vita a un altro detenuto, M.P., teramano ventenne, rinchiuso nella sezione tossicodipendenti che ha tentato il suicidio anche lui impiccandosi. E’ accaduto dopo la mezzanotte: in questo caso, gli agenti sono intervenuti e hanno strappato dalle sbarre il giovane, soccorrendolo: è fuori pericolo di vita.