Voglia di centro in abito bianco nonostante la chiusura

L’Aquila, 4 feb 2012 – Nonostante l’ordinanza di chiusura del centro storico molti aquilani si sono avventurati verso il cuore della città per scattare qualche foto all’inconsueto paesaggio. Per immortalare la nevicata del secolo, dicono. In molti insomma hanno fatto capolino dalle case diventate quasi delle tane aiutati da qualche tiepido raggio di sole.
Anche i palazzi puntellati sotto le neve, in abito bianco, sembrano aver riconquistato un po’ dell’antico fascino. Il pericolo però, viene dal cielo, dai tetti traboccanti di neve come pinte di birra. Tutto chiuso, bar negozi, neanche a dirlo. Nella zona immediatamente vicina al centro storico l’unico supermercato aperto era in via Strinella (ovviamente preso d’assalto) che sta effettuando anche molte consegne a domicilio. Stranamente abbiamo verificato che l’interdizione ai pedoni era imposta dai Quattro cantoni in ogni direzione fatta eccezione per il corso stretto. I cittadini insomma ora possono percorrere a piedi il tragitto che va dalla Fontana luminosa ai Quattro cantoni e non il corso verso piazza Duomo oppure incamminarsi in direzione san Bernardino e piazza palazzo.
A fermare il traffico pedonale c’è una pattuglia dell’Esercito posizionata strategicamente proprio ai quattro cantoni. Molti gli aquilani rispediti indietro. L’ordinanza emanata dal sindaco infatti prevede una chiusura totale da Piazza Battaglione Alpini a Corso Federico II, da Piazza S. Bernardino ai 4 Cantoni; da Piazza Regina Margherita a Corso Vittorio Emanuele II; fino ad esecuzione e buon esito delle necessarie verifiche tecniche per il controllo di stabilità.
Bisogna dunque ipotizzare che il corso stretto sia stato già oggetto di controlli e che per questa ragione sia stato riaperto. Si aupica che anche nel resto del centro storico si possa tornare presto alla normalità. Non si quanto questa copiosa nevicata potrà danneggiare gli antichi palazzi del centro già lesionati e puntellati. A.Cal.