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L’Aquila, 6 feb 2012 – Il maltempo rischia di mettere i bastoni tra le ruote alla fitta calendarizzazione imposta dal giudice Marco Billi al processo che vede imputati i 7 componenti della Commissione Grandi rischi che il 31 marzo 2009 si riunì a L’Aquila per analizzare la sequenza sismica in atto ormai da mesi nell’aquilano. La prossima udienza, fissata per mercoledì 8, già si prospettava spinosa: nella lista dei testi del Pm, Fabio Picuti, compare, infatti, anche il nome dell’ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso, iscritto lo scorso 24 gennaio sul registro degli indagati per omicidio colposo, inizialmente prevista per il 12 gennaio, ma la neve rischia di complicare ulteriormente le cose.
Domani si saprà se mercoledì l’aula del tribunale di Bazzano si spalancheranno per nuove, importanti, testimonianze. «L’udienza sarà probabilmente rinviata alla settimana
prossima a causa della neve – commenta l’avvocatessa di alcune parti civili, Wania Della Vigna -. Mi dispiace solo per il consulente di parte, lo scienziato Lalliana Mualchin che ha accettato il mio invito, è venuto dalla California ed rimasto due giorni bloccato prima a Roma e ora in Abruzzo». Ilsismologo, consulente di parte dell’avvocatessa, capo del dipartimento dei trasporti nello Stato della California con la responsabilità di fornire stime di pericolosità sismica, per la progettazione e la costruzione di tutti i suoi ponti, oltre 24 mila, davanti al giudice titolare del procedimento dovrà rispondere proprio sulla valutazione del rischio sismico.
(s.p.)