
L’Aquila, 7 feb 2012 – La neve ha bloccato tutti, ma i 150 studenti che erano presenti alla caserma Campomizzi, trasformata in Casa dello Studente, hanno dovuto affrontare l’emergenza senza pasti caldi per 3 giorni.
«Venerdì, sabato e domenica ci hanno dato solo pane con affettato – dicono alcuni studenti a ilcapoluogo.it -. Ieri ci avevano comunicato che sarebbero arrivati i pasti ma la camionetta che effettua il trasporto da Roio alla Campomizzi è rimasta bloccata da una pianta caduta sulla strada. Fino alle 15 siamo rimasti senza pranzo, poi ci hanno dato pane e olio».
Un’emergenza rientrata ieri sera con la distribuzione di piatti caldi ma l’allarme non è ancora rientrato del tutto: «Ci hanno detto che probabilmente oggi dovremo arrangiarci di
nuovo perché sono ancora molte le problematiche sulla strada per Roio».
I posti destinati agli studenti nella caserma sono circa 200. In questi giorni di emergenza neve erano circa 150 i ragazzi presenti, molti dei quali ieri hanno approfittato di una tregua del maltempo e delle strade liberate dalla coltre di neve per tornare a casa.
Inoltre, molti supermercati in questi giorni sono stati presi d’assalto o addirittura chiusi così, per avere un pasto caldo, molti studenti sono dovuti recarsi in alcune pizzerie o fast food: «Per fortuna abbiamo potuto mangiare qualcosa di caldo però per chi ha la borsa di studio è una spesa importante».
di Sarah Porfirio