L’Aquila Rugby, il neoacquisto De Swardt: «Entusiasta e pronto a giocare già da domenica»

9 febbraio 2012 | 18:19
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L’Aquila Rugby, il neoacquisto De Swardt: «Entusiasta e pronto a giocare già da domenica»

L’Aquila, 9 feb 2012 È approdato da pochissimo a L’Aquila  Jacobus de Swardt, neoacquisto sudafricano dell’Aquila Rugby. Ad accoglierlo all’aeroporto e ad accompagnarlo nel capoluogo il direttore generale neroverde Massimiliano Placidi. Primo ad incontrarlo, ilcapoluogo.it ha voluto dare il benvenuto in città al giovane tallonatore.

De Swardt si è detto entusiasta della sua scelta e desideroso di scendere in campo prima possibile: «Sono quindici anni che gioco a rugby, ma ho sempre giocato in Sud Africa. Per me era giunto il momento di fare esperienza all’estero e ho scelto l’Aquila Rugby perchè ho sentito tanto parlare di questo club e di come la società tratta i giocatori. Sono davvero contento di essere qui».

In riferimento all’importantissimo match di domenica prossima con i Crociati Parma, il neoacquisto neroverde ha specificato: «Spero di poter giocare fin da subito, sono pronto per scendere in campo».

Qualche problema, per il momento, solo con la lingua italiana che il tallonatore dice di voler imparare subito. «Conosco pochissime parole come "pizza", "pasta" e "ciao" – ha spiegato – ma ho intenzione di fare un corso di italiano per ingrandire il mio dizionario e per potermi integrare prima possibile nella squadra».

Impressionato dalla neve che in questi giorni è scesa copiosa sul capoluogo, de Swardt ha affermato con stupore: «La prima sensazione al mio arrivo all’Aquila è stata molto forte. Non avevo mai visto la neve in vita mia e qui ce n’è davvero tanta! Io vengo dalle spiagge, dal sole e da temperatura che si attestano sui 45°. La neve mi piace molto, però».

«Dobbiamo ringraziare tre privati cittadini che hanno acquistato questo giocatore – ha commentato Massimiliano Placidi, raggiunto telefonicamente – queste persone hanno raccolto l’appello dell’Aquila Rugby e, guidate dalla passione per la nostra squadra, sosterranno tutte le spese che non graveranno, quindi sulla società».

(M.Gal)