L’Aquila, beni comuni: Di Cesare, confronto con assessore di De Magistris

L’Aquila, 12 feb 2012 – «Acqua, rifiuti, macerie, accesso alla conoscenza, non possono essere vissuti come elementi separati dalla comunità stessa, non possono prescindere dall’autodeterminazione della popolazione che vive un territorio». Ettore Di Cesare, candidato sindaco di Appello per L’Aquila, chiama per un confronto sul tema dei beni comuni e sul governo della città, Alberto Lucarelli, assessore ai beni comuni e alla democrazia partecipata del Comune di Napoli. «A L’Aquila, da anni, accade esattamente il contrario. Decisioni che hanno ricadute collettive vengono continuamente prese senza la partecipazione da parte dei cittadini».
Come si garantiscono concretamente i beni comuni a livello municipale? Come possiamo farlo a L’Aquila? «Confrontiamoci insieme, cogliendo la preziosa occasione del contributo di una delle maggiori intelligenze italiane in questo ambito». Nel confronto con Di Cesare «Lucarelli – dicono dall’Appello – spiegherà come, partendo da una definizione giuridica dei beni comuni, si possa arrivare all’attuazione di pratiche politiche concrete da parte delle amministrazioni, volte alla tutela di tali beni come patrimonio e ricchezza delle comunità». L’incontrò si terrà a L’Aquila mercoledì 15 alle 17.30 presso il Mu.Sp.A.C. di Piazza D’Arti.