Abruzzo: i lavori del Consiglio Regionale

14 febbraio 2012 | 14:51
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Abruzzo: i lavori del Consiglio Regionale

L’Aquila, 14 feb 2012 – Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una risoluzione sul maltempo dei giorni scorsi. Nel documento si chiede al Presidente Chiodi di attivarsi presso il Governo nazionale per sollecitare l’esecutivo a garantire il ristoro, da parte dello Stato, di tutte le spese sostenute dagli enti locali per far fronte all’ emergenza, scongiurando l’aumento delle accise sui carburanti e delle imposte regionali.

All’unanimità è stata approvata anche una risoluzione – proposta da Luca Ricciuti (PdL) e Giovanni D’Amico (PD), ma sottoscritta dai Consiglieri regionali di tutti i gruppi – sul progetto del metanodotto Snam in Valle Peligna. Il documento, che fa seguito a un’altra risoluzione approvata in Consiglio lo scorso 18 ottobre, impegna il Presidente Gianni Chiodi ad adempiere a una serie di prescrizioni: trasmissione al Ministero dello Sviluppo Economico del parere contrario della Regione sull’attuale progetto del metanodotto e della centrale che la Snam vorrebbe realizzare in Valle Peligna.

Richiesta, allo stesso Ministero, di fermare l’iter e disporre la modifica del tracciato (così come stabilito dalla risoluzione della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati); sospensione di ogni procedimento in atto da parte di organi e strutture della Regione e blocco del rilascio di pareri o autorizzazioni; richiesta al Governo centrale di istituzione di un tavolo tra tutti i soggetti interessati, al fine di individuare una soluzione alternativa sia per il metanodotto, che per la centrale di compressione. Via libera anche alla risoluzione che prevede l’apertura di un tavolo di lavoro sulla vertenza dei lavoratori della Sogesa, la società che gestisce il servizio rifiuti in alcuni Comuni del Teramano. L’Assemblea ha poi approvato il progetto di legge sulle Associazioni di Promozione Sociale (Aps), che va a realizzare un regolamento del settore, dando una concreta risposta alle istanze provenienti dalle stesse associazioni, che avevano in più occasioni sollecitato l’istituzione del Registro regionale, requisito fondamentale per partecipare a bandi e gare d’appalto anche a livello nazionale.

E’ legge anche il provvedimento sulla "Promozione della cooperazione in Abruzzo nei settori dell’industria, del commercio e dell’artigianato". Sono previste una serie di importanti novità, come l’istituzione, presso l’Assessorato regionale allo Sviluppo Economico, della Consulta per lo sviluppo della cooperazione. L’organismo, di cui faranno parte rappresentanti della Regione Abruzzo e di ciascuna delle associazioni del movimento cooperativo, potrà formulare osservazioni, proposte, valutazioni e verifica delle politiche regionali per la cooperazione; esprimere pareri sui disegni di legge, di regolamento e sugli atti di programmazione in materia di cooperazione, nonché su eventuali ulteriori provvedimenti per i quali la Giunta faccia richiesta; esprimere pareri sulla proposta del Piano degli interventi annuali; proporre alla Giunta regionale attività o interventi riguardanti il mondo della cooperazione.

Viene inoltre introdotta la possibilità della concessione di contributi alle imprese cooperative per finanziare, tra l’altro, progetti di ricerca, innovazione, internazionalizzazione, marketing, oltre che per il consolidamento delle passività e l’acquisto di attrezzature. Il Consiglio regionale ha successivamente approvato un provvedimento sulla semplificazione delle procedure per l’erogazione dei contributi di esercizio alle imprese del trasporto pubblico locale e il rinvio al 31 dicembre dell’entrata in vigore della legge sulla riduzione del rischio sismico. Gli altri punti sono stati rinviati alla prossima seduta, in programma martedì 21.

MORONI: SODDISFAZIONE PER SECONDA RISOLUZIONE SNAM L’assessore all’Ambiente del Comune dell’Aquila, presidente del coordinamento che si oppone alla realizzazione del gasdotto Snam lungo la dorsale appenninica, Alfredo Moroni, ha preso parte stamane a Pescara al Consiglio Regionale d’Abruzzo. Presenti, tra gli altri, anche alcuni sindaci e comitati dei Comuni abruzzesi interessati dal passaggio dell’infrastruttura Snam.

«Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Moroni – perché, nonostante le grandi pressioni che la Snam sta facendo sul Presidente della Regione Giovanni Chiodi, sugli altri soggetti attivi e sui Parlamentari, il Consiglio Regionale d’Abruzzo ha approvato oggi, all’unanimità, la seconda risoluzione per impedire la realizzazione del metanodotto nell’attuale percorso. Si tratta infatti di un documento importante che impegna il Presidente Chiodi ad esprimere il parere contrario della Regione sull’opera e a richiedere al Ministero dello Sviluppo Economico di riunificare i procedimenti relativi al metanodotto e alla centrale di compressione che è prevista a Sulmona. La risoluzione prevede anche di sospendrere i procedimenti in corso per le autorizzazioni regionali e di chiedere al Governo Nazionale l’istituzione di un tavolo interistituzionale per il cambiamento del percorso, ai fini di persuadere la Snam a individuarne uno alternativo, che privilegi il passaggio sotto il mare Adriatico».

«In coerenza con la precedente risoluzione approvata dal Consiglio Regionale – ha ribadito l’Assessore – e con le altre risoluzioni approvate all’unanimità nell’ottobre scorso dalla competente commissione della Camera dei Deputati, è stato aggiunto un altro tassello a questa difficile battaglia delle comunità interessate dal progetto. La soluzione alternativa, sotto il mare, non convince evidentemente la Snam per ragioni che devono ancora essere dichiarate.  Come presidente del coordinamento anti gasdotto, ringrazio il Consiglio Regionale, i sindaci e i comitati di quanto si sta facendo ma siamo ancora alla mobilitazione per costringere anche il Governo Nazionale ad onorare gli impegni assunti e quindi, a convocare immediatamente un tavolo che abbia come protagonisti tutti i soggetti interessati, per la ricerca di un percorso diverso da quello originario. Il presente documento – ha concluso Moroni – verrà trasmesso al Ministro per lo Sviluppo economico Corrado Passera e al Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, oltre che al Presidente della Regione Abruzzo e ai Parlamentari che si stanno impegnando in questa difficile battaglia per la tutela dell’ambiente e delle economie specifiche della regione».

RUFFINI: IL SILENZIO ASSENSO DI MORRASULLE ASSUNZIONI DELLA GMT «Se per le risposte al question time da parte di questa maggioranza valesse il principio del silenzio-assenso quello di Morra oggi è sicuramente stato un beneplacito a tutto quello che Gtm ha fatto» ha commentato il consigliere regionale Ruffini che aveva contestato duramente i vertici della GTM chiedendone le dimissioni.

«Di fatto l’assessore non ha risposta a nessuna delle domande da me poste cercando di sviare molto diplomaticamente sull’argomento “assunzioni alla GTM” e senza mai dire che quelle assunzioni potevano essere evitate – prosegue Ruffini –
Morra è stato tenero con GTM forse per agevolare le operazioni della futura fusione – spiega il cosigliere  Ruffini – resta però il nodo politico: Gtm ha sbagliato e la Regione non ha fatto nulla. Perché? Chi sono questi presunti intoccabili? Tale operazione rappresenta uno evidente sperpero di denaro pubblico nel bel mezzo di un processo di riordino e di fusione delle aziende di trasporto regionali e tra l’altro questi sprechi sono inconciliabili con le note carenze di risorse disponibili per il settore.  Ma allora perché  la politica non è intervenuta? Sarà forse il conto che i Presidenti delle aziende di trasporto contrari alla fusione stanno presentando all’assessore Morra?»

DI PANGRAZIO (PD) SU TRATTA FERROVIARIA PESCARA-ROMA – Un tavolo regionale con i sindaci e il miglioramento del contratto di servizi tra Trenitalia e Regione Abruzzo è stato annunciato dall’assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra, per eliminare i disservizi che si registrano sulla tratta ferroviaria Pescara-Roma. Il tavolo regionale – sollecitato dal consigliere regionale del Pd, Giuseppe Di Pangrazio – è stato annunciato, ieri, durante la seduta del Question Time. L’assessore Morra si è reso disponibile, dunque, ad affrontare il problema, che coinvolge molti pendolari della Marsica. «Per risolvere i disservizi che interessano anche le tratte ferroviarie Avezzano-Roma e Avezzano-Sora – ha detto consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio – ho chiesto all’Assessore regionale Giandonato Morra di organizzare entro fine mese un incontro con i sindaci del territorio, con l’obiettivo – conclude – di promuovere iniziative concrete e tempestive, finalizzate a risolvere i disservizi».

GATTI: CONSIGLIO APPROVA LEGGE SU ASSOCIAZIONI –  E’ stata approvata, nella seduta di martedì scorso, dal Consiglio Regionale la legge per l’attuazione della disciplina nazionale (legge n. 383/2000) delle associazioni di promozione sociale presentata dall’assessore alle Politiche Sociali, Paolo Gatti e dal Presidente della V Commissione Consiliare della Regione, Nicoletta Verì. La legge, finalmente, riconosce anche in Abruzzo la funzione sociale del "Terzo settore" e definisce la natura giuridica delle associazioni di promozione.

«Abbiamo colmato un vuoto: quello che disciplina il mondo del privato sociale – ha commentato l’assessore Gatti – ovvero di quel Terzo settore che incarna nella società italiana e anche in Abruzzo la più avanzata forma di sussidiarietà orizzontale, così come previsto dalla Costituzione. Sono soddisfatto della collaborazione con il Presidente Verì, che ci ha consentito la stesura di una proposta snella ed efficace che abbiamo prima offerto alla valutazione dei diretti interessati per cogliere spunti e suggerimenti, e poi portato al vaglio della Commissione competente e del Consiglio Regionale. Un segnale importante perché da un lato recuperiamo i ritardi accumulati dalla Regione nel recepire normative nazionali e, dall’altro, favoriamo un settore vitale della società abruzzese dando regole certe e un riconoscimento non solo formale. Crediamo che il compito della Regione sia sempre più quello non di guidare la società, ma di offrirle delle opportunità».

Anche Nicoletta Verì ha espresso soddisfazione per l’approvazione della legge a larga maggioranza e ha voluto sottolineare che «il testo pone le basi per un sostegno materiale e finanziario ad attività di indiscutibile rilievo sociale». La legge oltre a dare legittimità a tante associazioni di promozione sociale, prevede l’istituzione di un Registro Regionale delle associazioni e l’istituzione di un Osservatorio Regionale dell’Associazionismo.

CONFCOOP,LEGGE SU PROMOZIONE IMPORTANTE PASSO AVANTI   – «Un importante passo avanti per tutta la cooperazione abruzzese che da oggi può contare su un ulteriore strumento di sviluppo e crescita a disposizione delle cooperative». E’ quanto sottolineano in una nota Confcooperative Abruzzo, Legacoop Abruzzo, Agci e Unci Abruzzo nell’accogliere con «grande soddisfazione» il provvedimento legislativo sulla ‘Promozione della cooperazione in Abruzzo nei settori dell’industria, del commercio e dell’artigianato‘ approvato ieri dal Consiglio regionale.

«La legge prevede una serie di importanti novità – si legge nella nota – come l’istituzione, presso l’Assessorato regionale allo Sviluppo Economico, della Consulta per lo sviluppo della cooperazione e la possibilitaà della concessione di contributi alle imprese cooperative per finanziare, tra l’altro, progetti di ricerca, innovazione, internazionalizzazione, marketing, oltre che per il consolidamento delle passività e l’acquisto di attrezzature. La norma riconosce inoltre il ruolo del movimento cooperativo quale istituzione centrale per lo sviluppo dell’intero sistema economico che rappresenta».

«Si tratta di una vera e propria pietra miliare per la storia della cooperazione abruzzese che da tempo attendeva una norma in materia, tutto il sistema della cooperazione abruzzese acquisisce così maggiore dignità ed identità e si prepara a scommettere al meglio sul proprio futuro», ha commentato il presidente di Confcooperative Abruzzo, Giampiero Ledda.