Di Dalmazio: no alla Bit, abbiamo investito su altro

Pescara, 15 feb 2012 – Neanche quest’anno l’Abruzzo parteciperà alla Borsa Internazionale del Turismo (Bit) di Milano «per motivazioni di carattere economico generale, ovvero per le difficoltà che abbiamo. Abbiamo preferito distribuire e impegnare le risorse per altre attività che ci stanno dando risultati assolutamente concreti». Lo ha affermato l’assessore regionale al Turismo, Mauro Di Dalmazio, rispondendo alle domande dei cronisti a margine di una conferenza stampa a Pescara.
«Avevamo le risorse per partecipare – ha sottolineato l’assessore -, ma avendo complessivamente risorse esigue, abbiamo fatto la scelta condivisa, tra l’altro la stessa dello scorso anno, di non essere consuetudinari sui mercati. Ci siamo concentrati su altre attività: penso ai mercati che abbiamo aperto o consolidato in Norvegia, a quelli dell’Est Europa, a quello scandinavo e a quello olandese. Tutti mercati che, con investimenti ridottissimi, ci stanno dando risultati importanti». «La Bit – ha proseguito – è una fiera soprattutto di esibizione. Per esibirsi bisogna investire risorse ingenti. La presenza solo per starci, di fronte a colossi che dal punto di vista dell’esibizione investono 20 volte di più, non ha alcun senso e può essere controproducente». Sottolineando che domani sarà ospite alla Bit, Di Dalmazio ha affermato che «la scelta non è stata dell’uomo solo al comando, ma condivisa da tutte le associazioni di categoria» ed ha rinnovato la propria stima per l’organizzazione della Borsa Internazionale del Turismo, «anche per la disponibilità dimostrata in seguito al terremoto del 2009».