
L’Aquila, 16 feb 2012 – Il Tribunale amministrativo regionale sembra aver messo la parola fine alla complessa vicenda respingendo nella Camera di Consiglio del 15 febbraio scorso le richieste di sospensiva della “Sunrise” e della “Air Valleé”. La Sunrise, cordata di imprenditori aquilani, impugnava il verbale nel quale era sancita l’esclusione dal bando di gara della stessa società che ricorreva oltre che contro il comune dell’Aquila anche contro la Xpress srl che si era aggiudicata l’affidamento.
Non ha avuto ragione dinanzi ai giudici amministrativi neanche la Air Valléé società che fino a oggi ha gestito lo scalo in regime di affidamento provvisorio e poi in prorogatio. Nel suo ricorso contro il comune e contro la Xpress la società valdostana intendeva impugnare l’affidamento ventennale. Nel rinviare la decisione all’udienza di merito, i giudici non hanno inteso concedere la sospensiva alla Sunrise alla luce del fatto che «l’eventuale sospensione dell’aggiudicazione non arrecherebbe alcun vantaggio alla ricorrente – si legge nell’ordinanza – posto che comporterebbe la prosecuzione dell’attuale gestione da parte di soggetto diverso».
Anche per il ricorso della Air valléé sarà necessario attendere l’udienza di merito che porrà forse davvero la parola fine alla odissea la gestione dell’aeroporto. A questo punto non esisterebbero più ostacoli al passaggio delle consegne anche se il Tribunale amministrativo dovrà a giorni pronunciarsi nel merito. E’ ottimista il direttore dell’aeroporto Cesare Rossi della Xpress di Milano: «Abbiamo ragioni da vendere – ha detto -. Entro una decina di giorni al massimo potremo partire con la gestione dello scalo che è un vero gioiello della città. Stiamo facendo un progetto di incoming per la valorizzazione del turismo con Croazia e Slovenia. A breve contiamo di ottenere dall’Enac anche l’autorizzazione al trasporto passeggeri. Ricordo che la scorsa estate ho già portato la mia scuola di paracadutismo che è la più grande d’Europa per una esibizione nello scalo». Insomma la Xpress fa sul serio e il direttore spera che quello di ieri sia stato davvero l’ultimo atto di una dannosa e inutile querelle giudiziaria che non fa bene alla città e al suo aeroporto.
A.Cal.
ARDUINI – «Purtroppo – ha commentato il vice sindaco con delega all’aeroporto, Giampaolo Arduini – questi continui ricorsi alla carta bollata sull’aeroporto di Preturo, non hanno fatto altro che allontanare i tempi per un definitivo lancio dell’aerostazione. Spero che in fase dibattimentale si possa chiarire definitivamente ogni posizione in modo da permetterci di azzerare tutto e ripartire con nuovo entusiasmo sin da oggi».