Lunedì Barca a L’Aquila: protestano pmi, artigianato e commercio

L’Aquila, 18 feb 2012 – L’incontro tra il Commissario delegato per la Ricostruzione, Gianni Chiodi, e il ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, si terrà lunedì prossimo, 20 febbraio, a partire dalle ore 10.30 presso la sala Giunta di palazzo Silone. I temi da trattare sono quelli legati alla ricostruzione e al rilancio economico dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009.
Al vertice parteciperanno anche il capo di Gabinetto del ministro, Alfonso Celotto, i rappresentanti del Ministero della Economia e delle Finanze, del Dipartimento della Protezione Civile nazionale, della struttura Commissariale e il Prefetto dell’Aquila; alle ore 12.00 la riunione sarà allargata al sindaco dell’Aquila e al sindaco Coordinatore delle cosiddette “Aree Omogenee”. Al termine del vertice ci sarà un incontro con la stampa e alle 15.00 saranno ricevuti i rappresentanti di Confindustria.
«Il ministro Barca incontrerà solo una ristretta parte del mondo produttivo aquilano e non è plausibile che la piccola e media impresa sia tagliata fuori da questo tavolo importante per la ricostruzione». Sono queste le parole del direttore di Confcommercio L’Aquila, Celso Cioni in riferimento alla visita del ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca incaricato dal premier, Mario Monti, di seguire la vicenda della ricostruzione post terremoto, in programma per il prossimo lunedì 20 febbraio.
«Non si possono ignorare i due terzi dell’attività produttiva di questo territorio martoriato dal terremoto – ha proseguito Cioni – per questo motivo chiediamo a Confindustria, l’unica invitata all’incontro, di non partecipare e, inoltre proponiamo per lunedì lo stato di agitazione della categoria e sicuramente invieremo una lettera al presidente del consiglio, Mario Monti, per manifestare la nostra delusione per l’esclusione di organizzazioni che rappresentano oltre 23 mila aziende in provincia dell’Aquila».
Ad aderire a questa protesta la Confederazione nazionale dell’artigianato e delle piccola e media impresa, Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato. «Il territorio deve essere rappresentato nella totalità e non a pezzi – ha detto il direttore del Cna L’Aquila, Agostino Del Re – Ci sono due modi di fare politica, quello di unire le rappresentanze e le forze per far sì che il territorio venga ascoltato nell’interezza ed un altro modo che divide le realtà di rappresentanza territoriale perché probabilmente c’é un gioco che a noi sfugge. Spero che la nostra esclusione si tratti solamente di una, seppur grave, svista».