Abruzzo, incidenti lavoro: per Tofani stessa tendenza nazionale

20 febbraio 2012 | 18:03
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Abruzzo, incidenti lavoro: per Tofani stessa tendenza nazionale

L’Aquila, 20 feb 2012 – «Non ci sono motivi particolari che ci portano in Abruzzo dove il trend degli infortuni sul lavoro è comune al resto dell’Italia». Lo ha detto il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro, il senatore Oreste Tofani.

«L’unica osservazione che facciamo qui in Abruzzo, ma che vale anche nelle altre regioni è di fare più attenzione al coordinamento da parte del comitato delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro». All’Aquila, Tofani ha incontrato il Prefetto, gli assessori regionali Paolo Gatti (Tutela salute e sicurezza sul lavoro) e Luigi De Fanis, il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello, Romolo Como e rappresentanti di Inail, Carabinieri, Vigili del Fuoco, organizzazioni sindacali e delle principali organizzazioni datoriali ed imprenditoriali. «I dati dell’Inail sugli infortuni sul lavoro, per gli anni 2006-2011 riguardanti l’Abruzzo, mettono in luce una riduzione degli infortuni del 18,9% (da 23961 nel 2006 a 19427 nel 2010) e dei casi mortali del 30% in meno (40 morti sul lavoro nel 2006, 28 nel 2010). Per quanto riguarda gli incidenti mortali sul lavoro, nel 2011, secondo un dato non ancora ufficiale, ci sarebbe un aumento rispetto al 2010 con 32 casi».

Secondo i dati per provincia dell’Inail, nella provincia di Teramo, nel 2010, c’é stata una diminuzione degli infortuni sul lavoro del 26% rispetto al 2006; seguono le province di Pescara con una diminuzione del 20% cento, di Chieti con 19,4% in meno e infine L‘Aquila, con una diminuzione del 7,2%. Per quanto riguarda i casi mortali, dal 2006 al 2010, sono diminuiti del 66% nella Provincia di Pescara, del 53,8% nella provincia di Teramo e il 33,3% in quella di Chieti. Per la provincia dell’Aquila, al contrario, c’é stato un aumento dell’ 83,3%: da 6 casi nel 2006 a 11 nel 2010.

RICOSTRUZIONE, ATTENZIONE PER 12 MILA CANTIERI – Un intervento sul ministro del lavoro per L’Aquila e la ricostruzione post terremoto è stato annunciato dal presidente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro, Oreste Tofani, a conclusione delle audizioni avute oggi nel capoluogo abruzzese con il Prefetto dell’Aquila, Giovanna Iurato, ed altri esponenti istituzionali. «Noi ci faremo carico di questo grande tema – ha detto -. Si parla di dodicimila cantieri e ci auguriamo tutti quanti che partano al più presto. Noi questo tema lo porremo al ministro del lavoro perché di estrema importanza ed è ovvio che con una partenza di attività di queste dimensioni, viste le esigue forze attuali, non possiamo immaginare che possano in qualche modo prevenire. Verrà, inoltre, anche attenzionato in modo più ampio, per fare sì che vi siano ditte che rispondano ai requisiti e che abbiano lavoratori in regola. Insomma dovrà esserci una trasparenza necessaria per la concentrazione eccezionale di appalti come quella che si dovrebbe determinare. ed in parte si sta già determinando su questo territorio».