Barca a L’Aquila, Chiodi: «Ecco i dati della ricostruzione»

20 febbraio 2012 | 11:46
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Barca a L’Aquila, Chiodi: «Ecco i dati della ricostruzione»

L’Aquila, 20 feb 2012 – Il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca è a L’Aquila. Nel tanto atteso incontro con le istituzioni, la nuova “speranza” per la ricostruzione dell’Aquila sta confrontandosi con il Commissario delegato Gianni Chiodi. Sul tavolo una relazione completa sullo stato dell’arte della ricostruzione: erogati 2,325 miliardi, 33.476 persone rientrate a casa, in un mese rimosse 20 mila t di macerie.
Nel riepilogo di quasi 3 anni di emergenza sono stati illustrati gli strumenti messi in campo per la ricostruzione e le misure per il rilancio economico del territorio colpito dal sisma.

Questi, in sintesi, i dati ufficiali illustrati dal commissario Chiodi, che ha fornito al Ministro tutti i dettagli delle risorse spese fino ad oggi, con un quadro minuzioso e documentato delle attività svolte e dei processi in evoluzione.

SOMME SPESE E RESIDUE

1 miliardo e 379 milioni di euro disponibili in cassa su 3 miliardi e 704 milioni stanziati a febbraio 2010. Già erogati, dunque, 2 miliardi e 325 milioni. Per l’emergenza sono stati erogati 751,355 milioni, mentre per la ricostruzione pubblica e privata sono stati spesi 527,14 milioni. Dei 2 miliardi stanziati dalla Cassa Depositi e Prestiti è stata impegnata una somma pari a 1,046 miliardi, quindi il plafond disponibile è di 953,250 milioni.

POPOLAZIONE DOPO IL SISMA

Ad aprile del 2009 le persone rimaste senza casa erano 67 mila 459. Oggi 33 mila 476 persone sono rientrate nelle proprie abitazioni, mentre 21 mila 941 hanno un alloggio a carico dello Stato (Progetto Case, Map, affitti concordati e fondo immobiliare). I beneficiari del contributo di autonoma sistemazione (Cas) sono complessivamente 11.609, con una diminuzione del 58,2% rispetto a 3 anni fa. Le persone alloggiate negli alberghi (-95,2%) e presso la caserma della Guardia di Finanza dell’Aquila (- 87,5%) sono ormai 433.

RIMOZIONE MACERIE

Sul tavolo anche la questione della rimozione delle macerie derivanti dai crolli e dalle demolizioni di edifici pubblici e privati. Solo nel mese di gennaio sono state rimosse oltre 20 mila tonnellate di macerie. Negli ultimi 4 mesi sono state trasportate 59 mila tonnellate. La media dei primi nove mesi del 2011 è di circa 6 mila tonnellate di macerie trasportate ogni mese, mentre negli ultimi quattro mesi la media è stata di circa 14 mila tonnellate, con un incremento del 139%.  Si tratta di un risultato importante che incoraggia verso l’obiettivo del soggetto attuatore, Giuseppe Romano, che è quello di arrivare a trasportare 2 mila tonnellate di macerie al giorno.

PIANI DI RICOSTRUZIONE

È stata espressa soddisfazione dal Commissario Chiodi per la consegna ufficiale da parte dei Comuni dei primi 24 piani di ricostruzione, che definiscono le modalità di intervento sui centri storici. Altri 35 Comuni presenteranno i piani nel corso del 2012. Secondo una stima della Struttura Tecnica di Missione, quelli già presentati costeranno 6,688 miliardi.
I Comuni che hanno consegnato i piani alla Struttura commissariale sono: L’Aquila e le sue frazioni, Onna, frazione dell’Aquila, Bussi sul Tirino (Pe), Popoli, Barete (Aq), Cugnoli (Pe), Brittoli (Pe), Civitella Casanova (Pe), Barisciano (Aq), Rocca di Mezzo (Aq), Rocca di Cambio (Aq), Ofena (Aq), Ovindoli (Aq), Montebello di Bertona (Pe), Goriano Sicoli (Aq), Castel del Monte (Aq), Castelvecchio Calvisio (Aq), Santo Stefano di Sessanio (Aq), Villa Santa Lucia (Aq), Lucoli (Aq), Castelnuovo, frazione di San Pio delle Camere (Aq), San Nicola, frazione di Cocullo (Aq), Villa Sant’Angelo (Aq), Sant’Eusanio Forconese (Aq).

RICOSTRUZIONE PRIVATA L’AQUILA

L’Amministrazione comunale ha rilasciato in totale 11.428 contributi definitivi per il ripristino di edifici classificati “B”, “C” ed “E”. Reluis, dopo l’istruttoria tecnica delle domande, ha valutato positivamente 15.398 pratiche su 16.678 presentate, mentre l’istruttoria economica di Cineas si è conclusa con esito positivo per 13.358 domande su 16.467 presentate.

RICOSTRUZIONE PUBBLICA

Illustrati i principali interventi di ricostruzione del capoluogo abruzzese: 314 milioni di euro stanziati per 38 cantieri: dal palazzo del Governo alla basilica di San Bernardino, dal palazzo di Giustizia di via XX settembre al Forte Spagnolo, da palazzo Madama alla Procura Generale (uno dei primi interventi conclusi insieme alla Fontana delle 99 cannelle) e molti altri.
Per quanto riguarda l’attività svolta dal Provveditorato alle Opere Pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna, sono stati già affidati progetti per 244 milioni di euro, mentre i lavori per i quali è stata indetta una gara d’appalto pubblica ammontano a 60 milioni e gli interventi già eseguiti hanno comportato una spesa di 150 milioni.

“UNA CHIESA PER NATALE”

Grazie al progetto previsto dall’ordinanza n. 3820 della Presidenza del Consiglio dei Ministri e portato avanti dal vice commissario per la Tutela dei Beni culturali, Luciano Marchetti, sono state riaperte al culto 116 chiese in Abruzzo, ristrutturate con un finanziamento complessivo di oltre 14 milioni di euro.  Significative infine le donazioni destinate ai monumenti danneggiati dal sisma, per una cifra complessiva pari a circa 38,2 milioni di euro. Qualche esempio: il Governo francese ha finanziato il recupero della Chiesa di Santa Maria del Suffragio con 3,2 milioni di euro, il Governo russo ha donato 4,8 milioni per la ricostruzione di Palazzo Ardinghelli e 2,4 per la chiesa di San Gregorio Magno; la Regione Liguria ha finanziato con 1,5 milioni il recupero della chiesa di Santa Maria della Croce di Roio e il Governo tedesco ha donato 3,5 milioni per la chiesa di San Pietro Apostolo.

“SCUOLE D’ABRUZZO”

La più grande operazione in Europa di messa in sicurezza delle scuole con un investimento pari a 226 milioni di euro per 269 interventi nelle quattro province abruzzesi, di cui 166 nelle scuole della provincia dell’Aquila.

 Sul sito www.commissarioperlaricostruzione.it<http://www.commissarioperlaricostruzione.it/> è disponibile la relazione completa sullo stato dell’arte della Ricostruzione  illustrata oggi dal Commissario.