Per la showgirl aquilana Alessia Fabiani dopo la rissa il tribunale

21 febbraio 2012 | 07:36
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Per la showgirl aquilana Alessia Fabiani dopo la rissa il tribunale

L’Aquila, 21 feb 2012 – Finisce in tribunale la vicenda della rissa che ha visto protagonisti, in una sala giochi vicino Milano, Alessia Fabiani, il compagno Fabrizio Cherubini e il titolare del locale, Antonio Patti. Finita all’ospedale al termine di una serata turbolenta, attraverso lo studio legale dell’avvocato Giuseppe Cavallaro di Roma la Fabiani e il fidanzato hanno sporto querela per lesioni e per diffamazione per quanto riguarda lei, e, in sede civile, per danni all’immagine e alla reputazione per quanto riguarda entrambi. Questo riporta oggi "Il Messaggero" a proposito dei recenti fatti che hanno coinvolto la showgirl aquilana.

Molto diverse le versioni delle due parti in causa nel raccontare come sono andati i fatti: per Patti la scazzottata è nata a seguito del suo rifiuto a fornire cocaina alla Fabiani; per la coppia, invece, l’uomo, ubriaco, prima ha negato il pagamento del compenso pattuito per la serata e poi ha scatenato alcuni suoi conoscenti convincendoli ad aggredire i due. «Costui – riferisce la Fabiani- con fare arrogante ci aveva risposto: io non pago proprio un c… a nessuno. Mentre raggiungevamo l’auto per andare via dal locale Patti ci aggrediva da dietro, spintonandomi e prendendo per il cappotto il mio compagno Cherubini, e lo insultava. Patti era alterato ma, mentre dimostravo la mia intenzione di partecipare alla serata, mi spintonava a terra con forza e violenza facendomi battere fortemente la testa».

«Dopodiché -prosegue il racconto che la Fabiani ha rilasciato all’avvocato Cavallaro- Patti ed altre persone che non conoscevo sono rientrate e uscite dal Basiliko con un coltello, forse preso nel locale». Secondo la showgirl, «Patti ha messo in giro notizie false su di noi probabilmente per diffamare, calunniare e avere un ritorno pubblicitario per il suo locale. False anche le presunte fratture che avrebbe riportato, perché il mio fidanzato non lo ha mai colpito al volto».