Gole San Venanzio: ritardi affidamenti Anas per gallerie paramassi

22 febbraio 2012 | 19:57
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Gole San Venanzio: ritardi affidamenti Anas per gallerie paramassi

Castelvecchio Subequo (Aq), 22 feb 2012 – Il Comitato Pro Valle Subequana scrive all’Anas, chiedendo conto dei ritardi nell’affidamento per la realizzazione delle gallerie paramassi nelle Gole di San Venanzio. «L’Anas, ad oggi, – scrive il presidente del comitato, Berardino Musti – ha operato in modo egregio ed è fuor di dubbio che le va riconosciuto il grande merito di aver dedicato un’attenzione particolare al nostro problema».

«Gli eventi di caduta massi si sono succeduti in modo frequente: il 17 novembre 2007, 12 febbraio 2008, 9 ottobre 2008, 5 gennaio 2009,  6 aprile 2009, 13 ottobre 2010, 23 novembre 2010, 13 ottobre 2011 ed è dal 15 settembre 2009 che i lavori sono fermi, tranne la posa di rete paramassi per un tratto di 70-80 mt., lavoro peraltro eseguito con somma urgenza. Quindi nulla è stato fatto per il prosieguo della sicurezza nonostante vi siano finanziamenti pari a 7.800.000 euro. Siamo a conoscenza che il progetto per la realizzazione delle tre gallerie paramassi è stato approvato e non riusciamo a comprendere perché ad oggi ancora non viene indetta una gara di appalto. Tutto questo ci preoccupa perché è nostro timore che si possano verificare altri eventi che mettono in pericolo l’incolumità degli automobilisti, nonostante si siano effettuati lavori per un importo pari a 5.500.000 euro. A noi cittadini subequani interessa soprattutto la sicurezza della strada, unica via di comunicazione tra la Valle Subequana e la Valle Peligna; diventa quindi impellente la necessità di una messa in sicurezza accettabile e, la realizzazione delle gallerie paramassi, sarà un ulteriore passo importante per il raggiungimento di una viabilità più sicura».

« In data 5 settembre 2008 – aggiunge Musti – è stata stilata una relazione in base al sopralluogo effettuato, in data 01 agosto 2008, nel tratto viario in oggetto; sopralluogo indetto dal Capo del Dipartimento Della Protezione Civile, Guido Bertolaso, in cui, oltre a rappresentare la conformazione geologica dell’area, si faceva presente che il rischio da caduta massi lungo la SS n. 5 ( tratto viario Gole di San Venanzio ), è certamente presente e che gli interventi dovevano puntare a ridurre il rischio lungo le infrastrutture, riducendo la probabilità di transito dei massi lungo il versante (ad esempio, con la realizzazione di valli, barriere elastiche, gallerie paramassi ). Si affermava inoltre che per gli abitanti della Valle Subequana la SS n. 5 rappresenta un’importante arteria di comunicazione da e verso Sulmona e che il rischio da caduta di massi lungo le Gole di San Venanzio esiste ed è consistente. A fronte di ciò chiedo se cortesemente mi si possono fornire informazioni in merito alla realizzazione delle gallerie paramassi e a cosa sia dovuto il ritardo per l’affidamento dell’appalto».