L’Aquila, ecco “Lotterò per te”: L’Aquila Rugby e Isa incidono l’inno della squadra

L’Aquila, 29 feb 2012 – Che ci fanno i musicisti dell’Istituzione sinfonica abruzzese, con abito da orchestra, in una mischia con i giocatori dell’Aquila Rugby sul campo dello stadio Fattori? Niente paura, non è una rissa tra mondi che parlano lingue diverse. È anzi un atto d’amore verso la città.
Chi l’ha detto che un’orchestra e una squadra di rugby non possano andare d’accordo? I musicisti dell’Istituzione sinfonica abruzzese e i giocatori dell’Aquila Rugby sono i protagonisti di un progetto televisivo curato dal giornalista sportivo Andrea Fusco e da Giorgio Paravano, segretario generale dell’Isa.
Dalla collaborazione nascerà un servizio televisivo con al centro la città terremotata e le sue difficoltà, ma anche la voglia di rinascere a partire dalle sue peculiarità: sport e cultura. Un servizio di 7 minuti andrà in onda sabato durante la trasmissione sportiva Dribbling, condotta da Fusco, e lunedì durante il programma Storie della giornalista Concetta Maffei.
Ieri le troupe di Rai Sport e Rai2 hanno ripreso una serie di scene per il servizio, all’interno del ridotto del teatro comunale e, poi, allo stadio Fattori, dove ha seguito la pièce tra giocatori e musicisti prima negli spogliatoi, poi in campo, sotto la regia attenta e pignola di Fusco.
Tra il giornalista, l’Isa e L’Aquila Rugby è ormai nata una collaborazione che va al di là del lavoro. «Quando posso faccio un servizio sulla città, per ricordare il dramma che sta vivendo e la voglia di riavere un’esistenza normale dei suoi abitanti», ha detto Fusco, che ormai all’Aquila è di casa.
Nel corso della mattinata, l’orchestra dell’Isa, diretta dal maestro Luciano Di Giandomenico, i sette giovani cantanti aquilani dell’Accademia della musica (diretta docente di canto Grazia Di Michele) e il coro dell’Aquila Rugby hanno anche inciso la canzone “Lotterò per te”, l’inno della squadra aquilana della palla ovale. E c’è da giurarci che diventerà anche l’inno della città: parla di coraggio, di un nemico sconosciuto da combattere (il terremoto), di stelle e gloria, di futuro. Parla dell’Aquila, su note pop con inflessioni di musica classica, da film e musical, che fanno venire voglia di ballare.
Le parole sono di Roberto Biondi, gli arrangiamenti del maestro Di Giandomenico.
L’idea nasce da una campagna di comunicazione dell’Aquila Rugby che intende proporre i giocatori in diverse vesti tra cui quella di coristi che collaborano con il mondo della cultura.
Simpaticissima la mischia tra musicisti in completo nero e i rugbysti aquilani al Fattori. Alla fine, il “litigio” si è concluso con uno scambio simbolico: i musicisti hanno donato un corno francese e i rugbysti una palla ovale ai loro antagonisti.
Le donazioni raccolte con la distribuzione del cd registrato presso la Icarus Recording saranno devolute alla onlus e sponsor etico dei neroverdi L’Aquila per la Vita.
M.Gianf.