Avezzano, elezioni: che duello sia

1 marzo 2012 | 12:09
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Avezzano, elezioni: che duello sia

Avezzano, 1 mar 2012 – Italo Cipollone è il candidato per il centrodestra. Una personalità di «indubbio valore morale e comprovate capacità manageriali», così lo incorona il partito di Silvio Berlusconi.

L’uomo, 62 anni, nato a Cese di Avezzano, sposato, con due figli e quattro nipoti, ha studiato presso il Liceo Classico Torlonia di Avezzano e conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia, con relativa Specializzazione in Pediatria, presso la Università “La Sapienza” di Roma. E’ stato Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Napoli e successivamente presso l’ Università di Roma, svolgendo attività di ricerca, di didattica e di assistenza nei reparti Universitari di Terapia Intensiva Neonatale. Ha pubblicato più di 100 lavori scientifici in medicina pediatrica. Ha organizzato e diretto i reparti di Pediatria dell’Ospedale di Tagliacozzo, di Pescina e della Clinica “N. Di Lorenzo” di Avezzano. Italo Cipollone ha accettato con «determinazione e convinzione» la candidatura «per poter offrire alla sua amata città, Avezzano, un importante contributo frutto della sua esperienza professionale ed umana». E’ appassionato del restauro dei mobili ed è un affamato lettore di libri di storia e filosofia.
 Un profilo, insomma, caratterizzato da alte capacita’ manageriali che incontrano l’esperienza e l’attitudine ad ascoltare tutti indistintamente.
 Perché proprio Italo Cipollone?  A quanto sembra il candidato sindaco è unanimemente riconosciuto come persona seria, capace di rassicurare la città sul suo futuro.

Gianni di Pangrazio (Pd), 56 anni, è, di contro, la scelta ufficiale de "L’Italia dei valori", che decide di schierarlo in campo perchè "figura in grado di rispondere in modo adeguato alle esigenze della città di Avezzano".

Il PD riconosce il grande valore di esperienza tecnica e amministrativa maturata negli anni dall’uomo, esperienza e conoscenza ineludibili, se lam meta è governare una città come quella avezzanese. A sostegno di Di Pangrazio c’è già l’intero Terzo polo: Udc, Api, Fli e Mpa. Inoltre è assai nota la grande competenza tecnica del dr. Di Pangrazio in materia di enti locali, materia da lui stesso insegnata nei corsi accademici tenuti all’Università dell’Aquila, è, di fatti, professore di Diritto degli enti locali della Facoltà di Economia e commercio, nonché segretario del Comune di Avezzano e direttore generale della Provincia. Si definisce «un tecnico» e vuole mettersi «al servizio degli avezzanesi».

«Sono lusingato dal fatto che più parti mi hanno indicato come possibile guida nell’amministrazione della nostra città, per un rilancio della stessa ma anche della Marsica intera. È per questo che, accettando l’invito degli amici del Terzo Polo, ringraziandoli per la fiducia accordatami, ho deciso di scendere in campo. Avezzano necessita di una squadra di governo dotata di competenze e capacità amministrative ma allo stesso tempo c’è bisogno di spirito di gruppo e di appartenenza, della consapevolezza di essere parte di una comunità che attende risposte chiare e veloci ai propri problemi" – questo il commento del candidato.   (G.C)