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L’Aquila, 4 mar 2012 – Dopo il match, abbastanza soddisfacente per i rossoblù, abbiamo raggiunto il team che ci ha lasciato alcune dichiarazioni. Il primo a prendere la parola è stato Ercole Di Nicola.
«Oggi era importante tornare ai tre punti, erano cinque giornate che non riuscivamo a fare bottino pieno e penso che questi tre punti danno un nuovo slancio al nostro finale di campionato, e diciamo che oggi inizia un nuovo campionato. Io con i ragazzi negli spogliatoi sono stato chiaro, dobbiamo cercare di fare dodici punti in queste quattro gare, e poi ce l’andremo a giocare a Catanzaro. Se riusciamo a fare bottino pieno in queste quattro partite (oggi siamo riusciti a fare la prima partita a bottino pieno) andiamo a Catanzaro e ce la giochiamo tutta per tutta».
Per quanto riguarda il pubblico, Di Nicola ci ha comunicato: «Oggi il pubblico ci ha incitato dal primo al novantesimo. E numericamente la situazione è questa qui a L’Aquila, che dobbiamo fare? Ci teniamo stretti i fedelissimi, che ogni domenica vengono ad incitarci, vengono a vedere questa squadra».
Passiamo ad intervistare l’autore del goal, Francesco Agnello, il secondo marcatore alle spalle di Improta. «Fortunatamente – spiega -, ho visto Simone (Cavaliere) che mi ha dato la palla dietro, ho stoppato e non ho aspettato neanche due secondi a calciare, fortunatamente ho battuto sulla zolla e la palla è entrata. La partita era molto difficile, si sapeva già dall’inizio. Noi avevamo detto che loro venivano qua e ci chiudevano per poi ripartire, ma abbiamo giocato questo goal, un goal fortunato si può dire, e abbiamo sbloccato la partita. Fortunatamente abbiamo portato i tre punti a casa, che sono stati fondamentali».
Infine, la parola all’allenatore, Maurizio Ianni, che ci parla della squadra, in particolare di alcuni giocatori. «Abbiamo giocatori importanti che possono dare molto durante la partita. Capparella, ad esempio, è un giocatore che per me è universale, può giocare da trequartista, come è entrato oggi, e ha fatto la differenza. Adesso Cavaliere ha dato forza e spinta sulla fascia, ha avuto anche lui un’occasione, quindi sono contento perché ha giocato e sono ancora più contento perché è entrato, perché ha dimostrato di essere all’altezza della situazione, ha dimostrato che c’è forza di gruppo».
Il mister spiega il perché della sostituzione Cavaliere-Prizio. «Perché in questo periodo veniamo da quattro pareggi, che poi tra l’altro se ci guardiamo intorno capita anche alla Juventus di fare quattro pareggi, è giusto che possa capitare anche a una squadra come L’Aquila Calcio. Il Celano è sempre un avversario di pari categoria. Ripeto, qua si stava facendo una tragedia per un momento di flessione che può capitare, e devo dire che i ragazzi sono stati eccezionali, non da oggi, ma già dalla partita di Chieti ho rivisto la squadra giocare e avere lo spirito giusto in campo. Se oggi non avessimo avuto spirito di gruppo in campo, di sicuro questa partita non l’avremmo vinta».
[Foto di Marcello Spimpolo]