L’Aquila, centrodestra: saltano primarie, Properzi sarebbe candidato unico

L’Aquila, 6 mar 2012 – Non si faranno le primarie del centrodestra per la scelta del candidato sindaco dell’Aquila. E’ quanto si apprende da una riunione concitata in corso in queste ore, alla quale partecipano i maggiorenti locali del partito. Il professore di ingegneria e urbanista Pierluigi Properzi sarà l’unico candidato della coalizione, non ci saranno le pre-consultazioni popolari.
Da quanto si è appreso, al vertice non partecipa il coordinatore regionale pidiellino, il senatore Filippo Piccone, che è comunque tenuto continuamente al corrente dell’esito dei colloqui. In particolar modo al leader del Pdl in Abruzzo sarebbe stato chiesto di convincere lo sfidante di Properzi, il segretario regionale della Destra, Luigi D’Eramo, che ha già avviato in campagna elettorale, ad accettare la scelta del partito maggiore. Se non si adeguasse la sua carica di assessore provinciale potrebbe essere a rischio.
Fino al tardo pomeriggio, però, sia Gianfranco Giuliante che Alfonso Magliocco hanno smentito questa notizia, mentre D’Eramo, Guido Liris e Properzi erano irraggiungibili a telefono.
RINVIATO TERMINE PRESENTAZIONE CANDIDATURE – Il Comitato promotore delle primarie del centrodestra, riunitosi questa mattina ha stabilito di rinviare il termine per la presentazione delle candidature, inizialmente previsto per le ore 13, alle ore 17 sempre del 7 marzo 2012.
LANCIA CHIEDE CONVOCAZIONE DIRETTIVO PROVINCIALE – «Immediata convocazione del direttivo Provinciale Aquilano» chiede con una nota indirizzata al neo presidente provinciale Alfonso Magliocco la dirigente Provinciale aquilana PDL Ersilia Lancia.
«Gli annunci di partecipazione ,le defezioni, la messa in discussione delle primarie rendono necessario un momento di verifica e analisi delle scelte finora operate dal PDL – spiega Lancia – Del resto, un’eventuale non celebrazione delle primarie imporebbe a questo punto di riconsiderare tutte le candidature disponibili espressione del centrodestra, allo scopo indeffettibile di ricomporre un quadro politico unitario, alternativo al centrosinistra e capace di vincere al primo turno le elezioni amministrative.Questo centro destra deve dare prova di maturità politica, deve essere responsabile, deve avere il coraggio di non consegnare L’Aquila al nulla di Cialente, deve ricompattarsi, deve essere forte».