Abruzzo, Servizio idrico integrato: sindacati chiedono nuova legge regionale

L’Aquila, 8 mar 2012 – Femca CISL, Filctem CGIL e Uilcem UIL Abruzzo hanno redatto un documento unitario sul Servizio Idrico Integrato per chiedere all’assessore regionale ai Lavori pubblici, Angelo Di Paolo, l’approvazione di una nuova legge organica sul servizio essenziale per i cittadini abruzzesi.
«E’ trascorso troppo tempo dalla prima presentazione della Legge Regionale per riformare il Servizio e ad oggi non si sono intravisti risultati di riordino. La Legge Regionale n.9/2011 doveva rappresentare il tassello d’inizio per un processo di riforma del “sistema acqua” ma è carente degli elementi indispensabili, quali le regole che garantiscano una gestione efficiente e trasparente del servizio ed un sistema sanzionatorio che ne garantisca il controllo effettivo. I problemi del S.I.I. sono in continuo aumento presentando anche un disservizio alla popolazione e questo sta avvenendo anche grazie ad un disinteresse dell’apparato politico ed istituzionale» , dichiara Donatino Primante, Segretario Femca CISL Abruzzo.
«Se non si ha un’immediata presa di coscienza sulla reale situazione del Servizio Idrico integrato Abruzzese, il sistema cadrà nel collasso. Da anni in Abruzzo si susseguono le nomine di commissari per riordinare in modo efficace ed efficiente il Servizio, ma non si riscontrano i risultati, – continua Primante. Fino ad oggi non è stata prevista nessuna liquidazione dei “vecchi” Enti di Ambito e neppure si intravede la costituzione dell’ auspicata Gestione unica».
Con questo documento le organizzazioni sindacali invitano l’assessore a concretizzare la volontà politica di riordinare il Servizio Idrico Integrato d’Abruzzo. «La situazione è preoccupante anche per i rischi che gli stessi lavoratori del settore possono correre di fronte alle criticità sopra espresse. Chiediamo l’attivazione di un tavolo di concertazione regionale per affrontare in modo concreto la situazione, per presentare proposte e governare la fase di transizione verso il nuovo assetto del Servizio Idrico Integrato – conclude il Segretario della Femca CISL Abruzzo»