
L’Aquila, 13 mar 2012 – Il segretario nazionale del La Destra, Francesco Storace non sembra molto fiducioso in un intervento provvidenziale del segretario del Pdl Angelino Alfano sul caso L’Aquila dopo il naufragio delle primarie: «Alfano è un bravo figlio – ha aggiunto – ma non decide lui». Il leader de la Destra al telefono minimizza sullo strappo con il Pdl. «Ne hanno fatti tanti a livello nazionale, ma immaginavamo che non il territorio le cose sarebbero andate diversamente». E in caso di ballottaggio? «Accetteremo voti», replica scherzando ma non troppo, Storace. «E’ una partita tutta da giocare». «A breve faremo una direzione nazionale nella quale parleremo di amministrative e discuteremo anche del caso L’Aquila».
Il segretario nazionale de La Destra è ancora incredulo rispetto a quello che è successo nel capoluogo di regione dove le Primarie annunciate del centro destra hanno fatto flop. «Nei prossimi giorni verificheremo qual è la formula migliore – ha aggiunto – l’unica certezza che ci sarà è che la Destra sarà protagonista. Sono molto contento per quello che sta facendo il nostro candidato, Luigi D’eramo». Storace rimanda tuttavia a domenica prossima, data in cui si sarebbero dovute tenere le primarie, l’ufficializzazione del percorso de la Destra. Non è difficile immaginare che possa trattarsi di una corsa in solitaria. A.Cal.