Conferenza di presentazione evento “Leo et Aquila”

14 marzo 2012 | 10:49
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Conferenza di presentazione evento “Leo et Aquila”

L’Aquila, 14 marzo 2012 – Un viaggio a Venezia, all’indomani del sisma del 2009, per cercare un’idea di rinascita della città. Così prende vita, dall’idea del regista, “LeoetAquila” lo spettacolo che andrà in scena a L’Aquila sabato17marzoalle ore20.30nellaBasilicadiSantaMariadiCollmeaggio (ingresso gratuito).

Una performance di coro ad 8 voci, percussioni, danzatori, voci recitanti ed elementi scenografici, uno spettacolo basato sull’espressione interattiva di musica, danza e teatro per raccontare in maniera simbolica I’archetipica lotta tra iI bene ed iI male, ponendola in relazione allusiva con un evento reale e storico: iI sisma del 6 aprile 2009.

L’evento è stato presentato stamane in conferenza stampa presso il Servizio di Poltiche culturali della regione Abruzzo, alla presenza di Paola Di Salvatore, dirigente Servizio Politiche culturali Regione Abruzzo, Luigi D’Eramo, assessore promozione sociale della provincia dell’Aquila e Stefania Pezzopane, assessore alla cultura  del comune dell’Aquila. L’evento rientra nei progetti realizzati con il sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale POR-FESR 2007-2013 “Attività VI.I.3” dell’Assessorato alle Politiche Culturali – Servizio Politiche Culturali.

«Cradiamo che le attività culturali siano l’anima e l’elemento costitutivo della rinascita della nostra città – ha spiegato Paola Di Salvatore – In questo spettacolo ci ha complito l’elemento dell’Aquila che ha stimolato in noi la capacità di continuare a credere al volo e alla rinascita. Un grazie va agli arstisti che sono sempre stimolo per le Istituzioni».

Nello spettacolo“Leo et Aquila” un intreccio di simboli: l’aquila e il leone (simboli di carattere rispettivamente uranico e terreno) riferibili alle città di L’Aquila e Venezia, iI serpente (simbolo tellurico incarnante iI terremoto) e carico di forza simbolica è il luogo della messa in scena, la Basilica di Collemaggio.  L’Aquila animale regale, cade per colpa del serprente, e sarà il Leone a salvare L’Aquila nella lotta contro il serpente per recuperare le ali e tornare a volare. L’Aquila e Venezia unite oggi e nel futuro per far rinascere il capoluogo abruzzese.

“Leo et Aquila”ha ottenuto il patrocinio dai comuni di L’Aquila e Venezia, dalla Provincia e dall’Arcidiocesi dell’Aquila. 

«La cultura è l’identità -ha spiegato Stefania Pezzopane– se la perdiamo cambiano le prospettive, anche i siboli diventano centrali per l’identitarietà. L’Aquila, il leone, ma anche la bandiere nero verde, il rosone di Collemaggio: tutti imboli che danno forza e senso si identità alla comunità che cerca la rinascita». 

«Questo spettacolo è uno dei migliori messaggi culturali per la rinascita – ha evidenziato Luigi D’Eramo – e bene si inserisce in un momento in cuo sarà fondamentale decidere la vocazione della città, dove la cutlura ha rivestito da sempre un ruolo centrale».

Nell’evento, ideato da CosmoIntini che cura anche musica e regia, le coreografie sono di LoredanaErrico, la scenografia e i costumi sono di RaúlRodriguez, la direzione del coro è PaoloTagliapietra. LucaDiGiacomantonio è il regista del video “Leo et Aquila”.