Monti, Cancellieri, Barca e Profumo a L’Aquila per forum Ocse

16 marzo 2012 | 12:01
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Monti, Cancellieri, Barca e Profumo a L’Aquila per forum Ocse

Roma, 16 mar 2012 – Domani sabato 17 marzo il Governo sarà in Abruzzo per parlare di strategie di sviluppo nei territori terremotati, alla luce dei dati preliminari emersi nell’ambito dello studio OCSE-Universita’ di Groningen tuttora in corso.

Il Presidente del Consiglio Mario Monti interverrà al Forum promosso dall’Organizzazione per la cooperazione dello sviluppo economico e dall’Ateneo olandese, nel quadro del progetto "Abruzzo verso il 2030: sulle ali dell’Aquila". Tale progetto e’ finanziato dal Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (Programma Operativo Nazionale Governance e Assistenza Tecnica FESR 2007-2013) e dal Comitato Abruzzo (Confindustria, CGIL, CISL e UIL).

I lavori, in programma a partire dalle ore 9.00, presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso ad Assergi (AQ), saranno presieduti dal Ministro per la coesione territoriale, Fabrizio Barca, nella sua funzione di punto di contatto del Governo per le iniziative volte allo sviluppo e alla ricostruzione della citta’ dell’Aquila. Parteciperanno anche il Ministro dell’interno, Anna Maria Cancellieri, e il Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca, Francesco Profumo.

Il Forum ha l’obiettivo di incoraggiare il dibattito tra cittadini, imprese e istituzioni sulle priorità per una strategia integrata di crescita e sviluppo sostenibile della regione Abruzzo, sul ruolo della città dell’Aquila colpita dal terremoto del 2009 e sulle possibili linee guida per l’attuazione di tale strategia, come emergono dai risultati preliminari del lavoro svolto dal team OCSE-Universita’ di Groningen.

Il Seminario rappresenta inoltre un’opportunità per condividere le esperienze con regioni di altri Paesi che hanno affrontato, o si trovano tuttora ad affrontare, sfide simili di sviluppo a seguito di una calamita’ naturale. Al termine dell’incontro, alle 19.00, il Presidente Monti incontrerà la stampa presso gli stessi Laboratori Nazionali del Gran Sasso.

L’AQUILA CAPITALE DELLA CULTURA: CIALENTE CONSEGNERA’ A MONTI DOCUMENTO PRELIMINARE – Il sindaco Massimo Cialente domani, sabato 17 marzo, in occasione del Forum "Abruzzo verso il 2030 sulle ali dell’Aquila" organizzato dall’OCSE e dall’Università di Groningen, consegnerà al Presidente del Consiglio Monti e, ai Ministri Fabrizio Barca e Francesco Profumo, il documento preliminare del Comune per "L’Aquila 2019, città candidata a capitale europea della cultura". «L’occasione del Forum, – ha dichiarato l’assessore alla cultura Stefania Pezzopane – nel quale verranno enunciate le priorità tematiche previste dal documento Ocse e dell’ Università di Groningen per L’Aquila (puntare a fare in modo che L’Aquila possa diventare ‘Capitale europea della cultura’), non ci trova di certo impreparati. Sono mesi che lavoriamo e siamo pronti a consegnare il documento preliminare che propone un itinerario di ricco convolgimento per tutte le istituzioni abruzzesi, della Regione, delle Province, dei Comuni e di tutte le istituzioni culturali. Una grande occasione che il Comune dell’Aquila si giocherà fino in fondo».

«Nel documento preliminare – ha continuato Pezzopane – già vengono tracciati eventi e progetti. Mentre attendiamo il bando che dovrà essere pubblicato a breve dal Governo Italiano (Ministero dei Beni Culturali), abbiamo comunque predisposto un primo quadro di punti di forza. Nel 2019 saranno passati dieci anni dal terremoto e per L’Aquila quella scadenza dovrà essere l’obiettivo entro cui conquistare questo primato di Capitale Europea.

Non ci siamo fatti spaventare – ha concluso Pezzopane – dall’indifferenza della Regione che solo ora scopre la necessità di fare una legge regionale. La stessa legge che peraltro, già c’é dal 2010 e che era anche stata finanziata con fondi che la Regione Abruzzo, nonostante le nostre numerose sollecitazioni, non ha saputo utilizzare e che quindi purtroppo sono stati cancellati dalla Regione stessa. Confidiamo nell’appoggio del Governo e contiamo già sull’appoggio di artisti, enti economici e istituzioni culturali con i quali in questi mesi stiamo lavorando»