Rugby, Italia: Ongaro titolare contro la Scozia

16 marzo 2012 | 17:51
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Rugby, Italia: Ongaro titolare contro la Scozia

Roma, 16 mar 2012 – Sarà Fabio Ongaro (Aironi Rugby, 80 caps), ad indossare la maglia numero due di tallonatore titolare dell’Italia sabato 17 marzo allo Stadio Olimpico di Roma contro la Scozia, quinta ed ultima giornata dell’RBS 6 Nazioni.

Ongaro, recordman di presenze in azzurro nel ruolo, tre Mondiali alle spalle, rileva il vice-capitano della Nazionale Leonardo Ghiraldini che nonostante il bendaggio compressivo continua ad avvertire dolore al primo metatarso del piede sinistro a seguito della distorsione riportata la scorsa settimana a Cardiff contro il Galles. Per Ongaro si tratta della prima apparizione sotto la gestione tecnica del CT Jacques Brunel.

«Leonardo ha provato a sostenere regolarmente l’allenamento di questa mattina prima del Captain’s Run – ha spiegato il Manager della Squadra Nazionale, Luigi Troiani – ma il dolore avvertito è risultato troppo forte per permettergli di disputare regolarmente la partita contro la Scozia. Proseguirà le terapie già intraprese a partire da domenica scorsa ma resterà precauzionalmente a riposo per la gara di dopodomani».

«Fabio è un atleta da dodici anni nel giro della Nazionale – ha commentato il CT Jacques Brunel – e la sua grande esperienza sarà fondamentale in una gara importante e difficile come quella di domani. Siamo dispiaciuti per Leonardo, che ha disputato un ottimo 6 Nazioni e si è impegnato al massimo per poter essere in campo contro gli scozzesi, ma non potevamo rischiare di doverlo sostituire dopo pochi minuti di gioco e quindi abbiamo deciso di puntare su Ongaro dal calcio d’inizio, con D’Apice pronto a garantire freschezza a gara iniziata».

La formazione dell’Italia per la partita contro la Scozia è aggiornata come segue:

15 Andrea MASI (Aironi Rugby, 68 caps)

14 Giovambattista VENDITTI (Aironi Rugby, 3 caps)*

13 Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 16 caps)*

12 Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 76 caps)

11 Mirco BERGAMASCO (Racing-Metro Paris, 85 caps)

10 Kristopher BURTON (Benetton Treviso, 13 caps)

9 Edoardo GORI (Benetton Treviso, 12 caps)§

8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 87 caps) – capitano

7 Robert BARBIERI (Benetton Treviso, 20 caps)

6 Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 62 caps)

5 Marco BORTOLAMI (Aironi Rugby, 92 caps)

4 Quintin GELDENHUYS (Aironi Rugby, 29 caps)

3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 84 caps)

2 Fabio ONGARO (Aironi Rugby, 80 caps)

1 Andrea LO CICERO (Racing-Metro Paris, 94 caps)

a disposizione

16 Tommaso D’APICE (Aironi Rugby, 7 caps)*

17 Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 12 caps)

18 Joshua FURNO (Aironi Rugby, 1 cap)*

19 Simone FAVARO (Aironi Rugby, 9 caps)*

20 Manoa VOSAWAI (Benetton Treviso, 8 caps)

21 Tobias BOTES (Benetton Treviso, 4 caps)

22 Giulio TONIOLATTI (Aironi Rugby, 8 caps)

23° e 24° convocati: Michele RIZZO (Benetton Treviso, 3 caps), Alberto SGARBI (Benetton Treviso, 15 caps)

FABIO ONGARO LASCIA IL RUGBY INTERNAZIONALE – Fabio Ongaro, tallonatore dell’Italia e degli Aironi Rugby, ha annunciato oggi il proprio ritiro dall’attività internazionale all’età di trentaquattro anni a conclusione dell’RBS 6 Nazioni 2012.

L’avanti veneziano, recordman di presenze con la Nazionale nel ruolo di tallonatore con ottanta caps al proprio attivo, ha informato oggi lo staff azzurro della propria decisione di dare l’addio al palcoscenico dei test-match in occasione della partita di domani contro la Scozia allo Stadio Olimpico di Roma nella quale Ongaro indosserà per l’ultima volta la maglia azzurra numero due, rimpiazzando dall’inizio l’infortunato Leonardo Ghiraldini.

«Voglio ringraziare tutti coloro con i quali ho avuto il piacere di lavorare in questi dodici anni nei quali ho avuto l’onore di rappresentare il mio Paese, dal Presidente Giancarlo Dondi all’attuale Commissario Tecnico Jacques Brunel: è stata una magnifica avventura e tutti i momenti vissuti indossando l’azzurro rappresenteranno per sempre dei meravigliosi ricordi. Non è stata una decisione facile da prendere, ma sono convinto di fare la cosa giusta al momento giusto. Ho giocato dieci Sei Nazioni e tre Coppe del Mondo, di certo ho giocato molte più partite di quante mi sarei mai aspettato il giorno del mio esordio con l’Italia, e sono felice di ogni singolo istante passato indossando questa maglia. Adesso credo sia corretto lasciare spazio ai tanti giovani interessanti che si stanno affacciando nel ruolo. Avevo preso questa decisione già durante il Mondiale in Nuova Zelanda, ma sono felice di poter dare l’addio alla Nazionale di fronte al nostro pubblico, in una cornice unica al mondo come quella dell’Olimpico». Lo ha detto Fabio Ongaro.

«Fabio è stato uno dei giocatori più presenti nella storia della Nazionale, uno dei dieci che sino ad oggi hanno superato la soglia degli ottanta caps, ed ha sempre vestito la maglia azzurra con grande orgoglio e determinazione, un leader sul campo e fuori, sempre pronto ad aiutare i compagni ed a rappresentare un punto di riferimento per il gruppo. A nome della Federazione Italiana Rugby e di tutto il nostro movimento voglio ringraziarlo dal più profondo del cuore per lo straordinario contributo che ha saputo offrire alla causa della Nazionale, che ha guidato anche come capitano in un’occasione. Non posso che augurargli, a nome di tutto il rugby italiano, i migliori successi per il proprio futuro». E’ quanto ha risposto il Presidente della FIR, Giancarlo Dondi, rendendo omaggio alla carriera internazionale del giocatore.