Terremoto, commercianti Chieti: «Ci sentiamo aquilani, pronti a scendere in piazza»

Chieti, 16 mar 2012 – «Ci sentiamo commercianti aquilani e siamo pronti a scendere in piazza a fianco di tutti coloro che hanno perso aziende, avviamenti e stanno perdendo anche la speranza nel loro futuro». E’ il messaggio di solidarietà lanciato dal presidente provinciale di Confcommercio Chieti Angelo Allegrino ai colleghi aquilani .
«Saremo al loro fianco – spiega Allegrino – non solo per solidarietà, ma perché la loro è una giusta battaglia che da oggi è anche la nostra. Lo stato di agitazione dei commercianti dell’Aquila è il sintomo di un malessere che cova nel loro animo, in conseguenza del sisma dell’aprile 2009, e che sinora non ha trovato né ascolto né attenzione dalle Istituzioni – dice ancora Allegrino – Non è una richiesta di aiuto ma un grido di battaglia contro l’inerzia delle Istituzioni , a difesa della dignità di uomini e di imprenditori che non si arrendono nemmeno davanti alla catastrofe. Occorrono condizioni serie per permettere ai commercianti aquilani di poter riavviare le attività e stimolare l’economia del comprensorio».
«E’ davvero sorprendente – conclude il presidente di Confcommercio Chieti – che le Istituzioni ai vari livelli dopo tre anni di appelli, di richieste d’interventi e di sostegni per il rilancio di settori economici vitali per il Capoluogo e per il comprensorio, non abbiano ancora compreso l’assoluta ed improrogabile necessità di mettere in campo strumenti di sostegno straordinari per rilanciare le piccole e le micro imprese devastate da un evento catastrofico che per entità e dimensioni della città non ha precedenti in Italia»