
Roma, 18 mar 2012 – La Farnesina conferma il rapimento di due italiani in India. Fin da ieri sera l’unità di crisi è stata in contatto con il console generale a Calcutta Joel Melchiori che ha operato in collaborazione con la polizia locale per aver conferma del rapimento. Il console si sta recando sul posto. La Farnesina ha confermato l’identità dei due italiani rapiti ed è in continuo contatto con le famiglie di Paolo Bosusco e Claudio Colangelo.
La conferma è stata data dal sovrintendente della polizia Jaynarayan Pankaj, il quale ha precisato che Surada si trova nel distretto di Ganjam, proprio al confine con quello di Kandhamal. L’ufficiale ha detto che sono state sequestrate quattro persone, due di esse indiani residenti a Puri che sono stati rilasciati. L’identità dei rapiti coincide con quella fornita in un primo momento dai media indiani e ricavata da un audio-messaggio dei maoisti.
Secondo il sito di Ndtv, i guerriglieri maoisti avrebbero già chiesto un riscatto e avanzato altre richieste al governo per il rilascio dei due italiani. Tra le 13 richieste avanzate figurerebbero anche il rilascio di tutti i ‘prigionieri politici’ e la fine dell’operazione ‘Green Hunt’, l’offensiva lanciata alla fine del 2009 dalle truppe governative contro le postazioni dei maoisti in cinque stati, tra cui l’Orissa. E’ la prima volta che i maoisti sequestrano turisti stranieri. Il rapimento dei due italiani non appare in alcun modo legato alla vicenda dei due marò italiani arrestati nello stato indiano del Kerala.