Terzo incontro di “Note Libere”: “Il provvisorio nell’Architettura e nell’Urbanistica”

L’Aquila, 19 mar 2012 – Presso il Liceo Musicale, mercoledì 21 marzo alle ore 17.45 avrà luogo il terzo incontro di “Note Libere”: “Il provvisorio nell’Architettura e nell’Urbanistica” a cura di Fabio Andreassi, docente presso la Facoltà di Ingegneria de L’Aquila. Verrà esposto lo stato della ricerca in corso sull’architettura provvisoria realizzata in Europa negli ultimi 100 anni a seguito di eventi traumatici come guerre, terremoti, alluvioni, per arrivare all’involuzione italiana dei MAP costruiti nel cratere aquilano a seguito del sisma del 2009.  Fabio  Andreassi ha conseguito la laurea con lode in Architettura presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, nell’a.a. 1995-96 con una tesi in Progettazione Architettonica dal titolo: “Riqualificazione dell’area di Piazza d’Armi a L’Aquila con un centro musicale polifunzionale”; ha poi conseguito un Diploma universitario post laurea in pianificazione urbanistica con il massimo dei voti  presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ed è attualmente docente titolare di Progettazione Urbanistica presso la Facoltà di Ingegneria – Dipartimento DAU – Università degli studi di L’Aquila.

L’intervento musicale sarà della fisarmonicista Maria Rosaria Convertino, docente presso il  Liceo Musicale de L’Aquila, che svolge intensa attività concertistica, sia come solista sia con orchestra, ed ha già suonato con i grandi della musica e, tra questi, con il premio Oscar Nicola Piovani. Nata a Mottola nel 1987, Maria Rosaria inizia gli studi sulla fisarmonica a piano all’età di otto anni, per poi passare al bayan, sistema cromatico, che intraprende nel 2005 sotto la guida del Maestro Massimiliano Pitocco al Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma, dove si diploma con il massimo dei voti e la lode. Nell’ottobre 2008 riceve il Premio Vittoria, istituito per i cinque migliori allievi del “Santa Cecilia”. Nel settembre 2009 vince il Concorso nazionale Soroptimist International d’Italia “Talenti per la Musica”, e nel 2011 il prestigioso Premio Nazionale delle Arti, indetto annualmente dal ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca in tutti i Conservatori italiani.