
Sulmona (Aq), 20 mar 2012 – Carcere a vita per Luciano Calvano, l’operaio di 52 anni accusato di avere ucciso Vera Neldes Marzano, donna di 83 anni di Castel di Sangro (L’Aquila) trovata morta nel suo appartamento il 5 febbraio dello scorso anno. La sentenza è arrivata nel primo pomeriggio al termine del giudizio abbreviato che si è celebrato oggi nel tribunale di Sulmona. Il gup Maria Gabriella Tascone, ha accolto le richieste del pm Maria Teresa Leacche che, al termine della requisitoria aveva chiesto l’ergastolo e l’isolamento diurno dell’imputato, per omicidio volontario con l’aggravante dell’efferatezza.
Il difensore di Calvano, l’avvocato Alberto Paolini, aveva invece, chiesto l’assoluzione per insufficienza di prove e in via subordinata che il reato fosse derubricato da omicidio volontario a preterintenzionale. Oltre alla pena dell’ergastolo, l’imputato è stato condannato all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, alla perdita della patria potestà e al risarcimento delle parti civili. Il giudice ha inoltre stabilito una provvisionale di 20 mila euro nei confronti dei familiari della vittima.?