L’Aquila, raccomandate rubate: usate le prime carte di credito

L’Aquila, 23 mar 2012 – Primi tentativi di trarre beneficio dalla refurtiva del furto di raccomandate e assicurate al centro postale operativo (Cpo) dell’Aquila di due giorni fa. "Il Messaggero" scrive oggi che una carta di credito rubata è stata utilizzata, ma gli agenti della polizia postale dell’Aquila ed i carabinieri di Caserta, sono riusciti a bloccare nella mattinata di ieri l’operazione. Due persone sono state infatti sorprese in un negozio a utilizzare la carte di credito. Si tratta di cittadini italiani che non hanno saputo spiegare il possesso della carta di credito, frutto della «visita» ladresca di due giorni fa. Non si esclude appunto che i due potessero far parte della banda che, senza alcuna fatica (l’edificio non ha sistemi di allarme ma solo quello di videosorveglianza che però non copre le 24 ore della giornata), ha agito ieri l’altro al Cpo di Centi Colella. È una banda specializzata del Casertano e gli investigatori della polpost e della squadra mobile della questura ne sono convinti perché simili furti, effettuati anche in altre parti d’Italia, sono stati scoperti proprio a Caserta. Infine prosegue da parte degli investigatori il conteggio della corrispondenza sottratta dai ladri. Si parla di circa 200 raccomandate. I ladri avrebbero portato via anche il registro della corrispondenza.