Diritti nell’handicap: a L’Aquila c.a.s.e. e m.a.p. per associazioni del settore

L’Aquila, 25 mar 2012 – L’A.P.T.D.H. – onlus, associazione per la promozione e la tutela dei diritti nell’handicap scrive in una nota di «una buona notizia appena arrivata […]. L’ordinanza della Presidenza del Consiglio Dei Ministri del 23/03/2012 n°4013 all’art.16 stabilisce che il Comune dell’Aquila è autorizzato ad utilizzare almeno 5 alloggi del Progetto C.A.S.E. e M.A.P. per destinarli all’ospitalità di case famiglia o strutture similari, di associazioni di assistenza per portatori di handicap dei comuni del cratere che abbiano avute distrutte le proprie sedi. Un ringraziamento va al ministro Dott. Barca, che nella sua visita all’Aquila il giorno 16/03/2012 al ridotto del Teatro Comunale, ha ascoltato anche il mio accorato appello sul problema dell’handicap, che da anni rappresento in prima persona come genitore e come presidente dell’Associazione APTDH Onlus. In quella occasione ho voluto richiamare con forza l’attenzione sulle nostre problematiche molto spesso trattate marginalmente quando invece dovrebbero essere messe al centro della nostra società civile. La richiesta per un alloggio all’Associazione APTDH la feci nel settembre 2011 a tutti gli organismi competenti (Commissario alla ricostruzione, SGE e Comune Dell’Aquila) visto che la sede di Via Asmara dell’ APTDH il terremoto l’ha resa inagibile e in considerazione che l’attuale sede di via Ficara è un container abitativo provvisorio, peraltro acquistato a nostre spese in assenza di qualsiasi tipo di aiuto istituzionale. Purtroppo senza questa ordinanza detta richiesta è sempre restata lettera morta. Il Comune dell’Aquila nel frattempo si è sempre adoperato affinché la normativa cambiasse e la nostra richiesta potesse trovare un iter favorevole come quello prospettato dall’ordinanza 4013. Tutto questo non risolve i tanti problemi legati a questo settore, comunque è sicuramente un segno di giustizia sociale e di buona volontà da parte di chi ci governa. Nel frattempo, speriamo,si realizzi il progetto più ambito del “Con Noi e Dopo” che nell’ultimo Consiglio Comunale ha fatto un passo avanti che lascia sperare in un positivo proseguo».