Riapre lo scalo dei Parchi, al via il transfert per Ciampino con la Small Fly

28 marzo 2012 | 16:06
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Riapre lo scalo dei Parchi, al via il transfert per Ciampino con la Small Fly

L’Aquila, 28 mar 2012 – É tornato operativo oggi l’aeroporto dei parchi, dopo il passaggio delle consegne fra la Air Valléé e il nuovo gestore, la società Xpress-Insol che si è aggiudicata l’appalto.

Lo scalo è rimasto chiuso per un mese; «il tempo necessario per assumere di nuovo il personale, ripristinare le utenze, sigillare tutti i varchi  e dotare i dipendenti di un tesserino aeroportuale – ha spiegato l’amministratore unico della società Giuseppe Musarella – nel contempo abbiamo inoltrato la richiesta all’Enac per avere la licenza al volo commerciale. In base alle prescrizioni che ci verranno date, decideremo quali interventi attuare nello scalo e soprattutto quanto investire».

In attesa del medio e lungo raggio, lo scalo attiverà da subito collegamenti con l’aeroporto di Ciampino, transfert che consentiranno le partenze per tutte le destinazioni. Il servizio di aero-taxi con aeromobili da 9 posti, sarà possibile grazie alla compagnia “Small-fly”, nata da una costola della Xpress. Poi, una volta ottenuta la certificazione al volo commerciale il vero decollo per lo scalo di Preturo sarà assicurato grazie al collegamento con ben «26 destinazioni europee e nazionali, Nord Italia e le isole».

Da non sottovalutare anche il grande lavoro all’interno dello scalo svolto dalla scuola di volo. «Il nostro fiore all’occhiello è la scuola di paracadutismo – ha spiegato Cesare Rossi, direttore dell’aeroporto – Grazie ad una convenzione con il ministero della Difesa siamo abilitati a rilasciare anche brevetti militari. C’è poi un’altra “chicca”: il brevetto per piloti di  mongolfiera che costa circa 2.500 euro».

Il direttore Rossi ha anticipato che anche questa estate sarà replicata l’Expò che si è tenuta lo scorso anno. «Speriamo di far partecipare le frecce tricolori – ha aggiunto – del resto si tratta della terza fiera aeronautica del mondo dopo quella di Miami e quella che so tiene in Germania».

I vertici del nuovo scalo hanno sottolineato l’importante del progetto riguardante il turismo transfrontaliero di cui L’Aquila è capofila e che coinvolge le Camere di Commercio di Isernia, Fermo, Fano, San Marino, Terni, Croazia e Slovenia. Il 13 aprile in programma una riunione operativa a Terni.  A.Cal.