L’Aquila Calcio: il Neapolis fa la voce grossa al Fattori

L’Aquila, 31 mar 2012 – Di certo il passo falso commesso in data odierna dall’Aquila non è da accantonare: una sconfitta contro il Neapolis proprio non ci voleva, adesso che ogni vittoria luccica come l’oro e ogni punto è fondamentale per restare in zona play off. Eppure i rossoblù sembrano cullarsi sugli allori e non preoccuparsi delle ormai troppe sconfitte che si susseguono nella stagione: l’assenza di Testa si fa sentire, oltre a quella di Carcione.
La squadra non è in sintonia e ogni passaggio può dimostrarsi dannoso per L’Aquila. In questo anticipo non positivo per il capoluogo abruzzese, resta solo da sperare che i titani non facciano troppi passi avanti: persino il Chieti, a cinque punti di distanza dal team di Maurizio Ianni, riesce ora a guardare il quarto posto con l’acquolina in bocca.
La prima azione è da parte degli ospiti, che con un insidioso calcio di punizione tentano di portarsi in vantaggio, ma la palla termina fuori, alla sinistra di Modesti; al 30′, è ancora il Neapolis ad avanzare verso l’area avversaria, con un tiro in area che sfiora la traversa. Un minuto dopo, è il turno dei rossoblù, che rispondono alle offese con un tiro di Perfetti, purtroppo vano. Al 41′, Piccioni tenta con l’ultima azione del primo tempo, ma non c’è nulla da fare.
La ripresa è di certo più movimentata, ma la fortuna non sorride ai rossoblù. Al 2′, Simonicini riesce a sbloccare il match con il primo vero tentativo della giornata: il suo potente tiro arriva solo a pettinare la traversa, terminando poi sull’esterno. Pochi minuti dopo, i rossoblù sembrano aver trovato il modo per entrare decisamente in partita, e Improta cerca il goal a pochi metri dall’area, senza trovarlo. Al 14′, gli ospiti si fanno sentire, e Manco, appena entrato, fa immolare Modesti, anche se la conclusione è esterna.
Al 22′, altro miracolo di Modesti su tiro di Foggia: il portiere, fino a questo momento, è stato reputato uno dei migliori in campo, ma gli spettatori saranno costretti a smentirsi subito.Al 26′, infatti, gli avversari sottomettono i padroni di casa: Pellecchia riesce a superare le difese rossoblù e porta in vantaggio la propria squadra. Il raddoppio, purtroppo, non tarda ad arrivare: su clamoroso errore di Modesti, che lascia scivolare la palla, lo stesso Pellecchia si avvicina lentamente alla porta e firma il match con la sua doppietta. All’ultimo minuto di recupero, non servirà a nulla il rigore assegnato ai rossoblù per un fallo di mano in area: Improta segnerà il suo dodicesimo goal, ma non riuscirà comunque a salvare la prorpia squadra dalla disfatta.
Il prossimo match verrà disputato nell’infrasettimanale di mercoledì 4 aprile, alle ore 15: L’Aquila Calcio, fuori dalle mura amiche, affronterà i difficili avversari del Vigor Lamezia. (c.g.)
L’AQUILA: Modesti, Simoncini, Prete, Perfetti, Garaffoni, Ruggiero, Improta, Catinali, Pietrella (15’st Cunzi), Capparella (30’st Pianese), Piccioni (26′ Cavaliere). A disp.: Tomarelli, Prizio, Agnello, Campinoti. All.: Ianni.